Mathieu van der Poel re di Roubaix

Mathieu van der Poel conquista la vittoria nella Parigi-Roubaix 2024

Mathieu van der Poel conquista la vittoria nella Parigi-Roubaix 2024

Mathieu van der Poel conquista la vittoria nella Parigi-Roubaix 2024 facendo doppietta col Giro delle Fiandre, secondo Jasper Philipsen

Mathieu van der Poel non si ferma più, fa doppietta alla Parigi-Roubaix, seconda Classica Monumento consecutiva dopo il trionfo al Giro delle Fiandre di domenica scorsa. Ed è super Alpecin-Deceuninck alla terza vittoria in stagione su tre nelle Monumento in questo 2024.

La prima parte della corsa viene percorsa a velocità elevate complice il vento a favore. La fuga di giornata viene promossa da sette atleti: Kamil Małecki, Liam Slock, Gleb Syritsa, Marco Haller, Rasmus Tiller, Kasper Asgreen e Per Strand Hagenes. Sui sette si riportano Dries De Bondt e Dušan Rajović.

Alle spalle del gruppetto di testa è l’Alpecin-Deceuninck a comandare le operazioni innalzando l’andatura per favorire l’approccio migliore ai tratti di pavé. Il ritmo imposto della squadra del Campione del Mondo non solo favorisce l’avvicinamento alla testa della corsa ma va a scremare sensibilmente il gruppo.
Riassorbiti i fuggitivi davanti restano in una quarantina di uomini tra cui, purtroppo, nessun atleta italiano.

La Foresta di Arenberg diventa, come da pronostici, uno snodo chiave della corsa. E’ Mads Pedersen della Lidl-Trek a forzare l’andatura dando fuoco alle polveri. Van der Poel e Jasper Philipsen seguono senza troppi problemi l’azione del danese. Attimi di suspense con le forature di Philipsen e Pedersen a cui seguono i tentativi, effimeri, di Vermeersch, Kung e Politt.

Ad Orchies, a poco meno di sessanta chilometri dall’arrivo, VDP decide di rompere gli indugi. Mathieu propone un attacco “dei suoi” e per i rivali non c’è scampo. La ruota del Campione del Mondo stacca tutti e nessuno riesce anche solo ad provare a tenerne il ritmo.

La corsa diventa per Mathieu van der Poel quasi una passerella con il margine che sale chilometro, dopo chilometro, mentre dietro si apre la lotta per il secondo posto. Pedersen, Kung, Philipsen e Politt allungano sul resto del gruppo.

Van der Poel domina l’Inferno del Nord andando a cogliere una prestigiosa doppietta al velodromo di Roubaix dopo il successo dell’anno scorso. Alle sue spalle, staccato di tre minuti, è Jasper Philipsen a completare la doppietta per l’Alpecin-Deceuninck precedendo allo sprint Mads Pedersen. Politt chiude quarto davanti a Kung

Mathieu van der Poel conquista la seconda Parigi-Roubaix consecutiva, doppietta che mancava dal 2009 quando a coglierla fu Tom Boonen ed è anche accoppiata Fiandre-Roubaix per Mathieu, l’ultimo a riuscirci fu Fabian Cancellara, undici anni fa.