Mario Kummer ciclista tedesco, la storia

Mario Kummer (fonte wikipedia)
Mario Kummer ciclista e direttore sportivo tedesco due volte campione del mondo nella cronosquadre
Mario Kummer nasce a Suhl, nella Turingia, in Germania, il 6 maggio 1962. Avvicinatosi al ciclismo si dimostra atleta di valore e nel 1980 prende parte ai Campionati del Mondo junior di Città del Messico chiudendo al nono posto la prova su strada vinta da Roberto Ciampi.
Nel 1981 corre per la SC Turbine Erfurt e conquista il titolo mondiale nella cronometro a squadre assieme a Boden, Drogan, e Ludwig e l’anno seguente prende parte al Tour de l’Avenir ed è quarto nella Cronosquadre ai Mondiali di Goodwood.
Nel 1983 il tedesco vince due tappe al Trofeu Joaquim Agostinho, una alla Okolo Slovenska e completa il Tour de l’Avenir al decimo posto della generale vinta dal connazionale Olaf Ludwig. L’anno seguente Mario Kummer vince il Tour de Normandie e nell’85 è quarto ai Campionati del Mondo d iGiavera del Montello nella Cronosquadre.
Nel 1986 è terzo nella cronometro a squadre ai Mondiali di Colorado Springs assieme a Ampler, Raab e Radtke. La stagione successiva il nativo di Suh è decimo alla Corsa della Pace e chiude al quinto posto nella prova dilettanti vinta da Richard Vivien.
Nel 1989 il tedesco è decimo al Circuit Cycliste Sarthe – Pays de la Loire ed ai Campionati del Mondo di Chambéry conquista l’oro nella Cronosquadre assieme a Boden, Landsmann e Schur.
Mario Kummer passa professionista nel 1990 con la Chateau d’Ax ed è decimo al GP du Midi-Libre, dodicesimo al Giro di Romagna e terzo nella Firenze-Pistoia, prova a cronometro vinta dal polacco Lech Piasecki.
Nel 1991 è diciassettesimo alla Parigi-Nizza e vince la tappa di Crispiano al Giro di Puglia mentre l’anno seguente corre per la PDM con cui prende parte al Tour de France e chiude al tredicesimo posto al Tour of Britain.
Nel 1993 corre per la Telekom e l’anno seguente è sesto al campionato tedesco vinto da Jens Heppner ed ottavo alla Japan Cup. La stagione successiva Mario Kummer è terzo nella tappa di Villeneuve d’Ascq al Giro del Delfinato e quinto al campionato tedesco su strada.
Nel 1996 corre la Vuelta a España mentre l’anno seguente è quinto all’HEW Cyclassics, vinta dal suo capitano Jan Ullrich, e a fine stagione abbandona il professionismo andando a ricoprire il ruolo di direttore sportivo per formazioni Elite.