Jarno Widar in maglia rosa al Giro Next Gen

Jarno Widar conquista la vittoria nella prima tappa in salita del Giro Next Gen 2025 e indossa la maglia rosa

A un anno e un giorno dalla sua ultima volta in Maglia Rosa, Jarno Widar torna protagonista al Giro Next Gen Carta Giovani Nazionale 2025. Il giovane talento belga ha trionfato nella tappa regina da Albese con Cassano al Passo del Maniva, che quest’anno rappresentava la temuta Cima Coppi, ovvero il punto più alto dell’intera corsa.

Il successo è arrivato al termine di un acceso duello con l’italiano Lorenzo Finn, battuto con un attacco micidiale a 350 metri dal traguardo. Una progressione secca, decisa, che non ha lasciato scampo all’azzurro, costretto ad accontentarsi della seconda posizione.

La tappa si è infiammata sin dalla prima salita: Jonathan Vervenne, vincitore della frazione di Cantù, ha perso subito contatto. Nel finale è stato Jorgen Nordhagen ad accendere la miccia, ma il suo tentativo è stato prontamente annullato dalla Red Bull – Bora – Hansgrohe, perfettamente organizzata intorno a Widar.

A quota 2300 metri è poi arrivato l’affondo di Finn, seguito solamente da Widar e dallo spagnolo Àlex Pericas (UAE Team Emirates Gen-Z). Quest’ultimo, però, non è riuscito a tenere il ritmo dei due battistrada, che si sono giocati la vittoria di tappa e la leadership in classifica generale.

Ora Jarno Widar guida il Giro Next Gen con 7 secondi di vantaggio su Finn e 27 su Tuckwell. Più staccati, ma ancora in corsa, restano Pericas (+30″), Withen Philipsen (+33″) e Nordhagen (+34″), gli ultimi corridori a meno di un minuto dalla maglia rosa. Una frazione durissima, che ha fatto selezione e impresso una svolta netta alla classifica.

Il vincitore di tappa e nuova Maglia Rosa Jarno Widar ha dichiarato in conferenza stampa: “Sono molto felice di tornare a vestire questa Maglia anche se so che quello che conta per me è averla tra le mani domenica. Oggi ho detto ai miei compagni di squadra di imporre un buon ritmo sulla prima salita. Hanno fatto un ottimo lavoro, anche grazie ad Aldo [Taillieu] che ha controllato le fughe. Con Jorgen Nordhagen avevamo pianificato di attaccare insieme sull’ultima salita, ma la Red Bull- Bora – Hansgrohe non ci ha lasciato spazio. Dopo che abbiamo ripreso Nordhagen, Lorenzo [Finn] ha attaccato e l’ho seguito. Non ho osato partire troppo presto perché rallentava e non sapevo se stesse bluffando o quanto fosse forte, quindi ho aspettato gli ultimi 300 metri per lanciare lo sprint. Mi è piaciuta molto questa salita. Tutte le salite italiane sono adatte a me”.

ORDINE D’ARRIVO
1 – Jarno Widar (Lotto Development Team) – 144 km in 3h28’34”, media di 41.425 km/h
2 – Lorenzo Mark Finn (Red Bull – Bora – Hansgrohe Rookies) a 7″
3 – Adrià Pericas (UAE Team Emirates Gen-Z) a 24″