Jai Hindley ha vinto il 105^ Giro d’Italia
Jai Hindley ha vinto il 105^ Giro d’Italia, Matteo Sobrero vince la crono finale di Verona
Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) ha vinto il 105^ Giro d’Italia, indossando la Maglia Rosa di leader della classifica generale ed alzando il Trofeo Senza Fine nell’Arena di Verona.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) e Mikel Landa Meana (Bahrain Victorious). Matteo Sobrero (Team BikeExchange – Jayco) ha vinto la tappa 21, la Cronometro delle Colline Veronesi TISSOT ITT di 17.4km.Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Thymen Arensman (Team DSM) e Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix).
CLASSIFICA GENERALE
1 – Jai Hindley (Bora-Hansgrohe)
2 – Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) a 1’18”
3 – Mikel Landa Meana (Bahrain Victorious) a 3’24” LE MAGLIE UFFICIALILe Maglie di leader del Giro d’Italia sono prodotte con tessuti SITIP e disegnate da CASTELLI.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Jai Hindley (Bora-Hansgrohe)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Arnaud Démare (Groupama-FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Koen Bouwman (Jumbo-Visma)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo)
RISULTATO DI TAPPA
1 – Matteo Sobrero (Team BikeExchange – Jayco) – 17.4 km in 22’24″54, alla media di 46.607 km/h
2 – Thymen Arensman (Team DSM) a 22″63
3 – Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix) a 39″70
Il vincitore del Giro d’Italia Jai Hindley subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Che sensazione incredibile, quasi non riesco a crederci, sono il primo corridore australiano a vincere il Giro d’Italia. Sono veramente emozionato e orgoglioso.
Ricordo ancora cosa era successo nel 2020, in quel caso avevo affrontato l’ultima crono in Maglia Rosa per poi essere battuto nell’ultima tappa. Questa mattina ero determinato a non lasciare che accadesse di nuovo. Mi sentivo bene sulla bici e adesso voglio godermi questo successo”.
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore di tappa Matteo Sobrero ha dichiarato: “È una sensazione fantastica, ancora non riesco a crederci. Sono felicissimo, come squadra abbiamo vinto entrambe le cronometro di questo Giro, anche grazie al grande lavoro che abbiamo fatto con i tecnici e con i nostri partner.
Incredibile conquistare la crono di chiusura della Corsa Rosa succedendo a Filippo Ganna. Penso che oggi sia orgoglioso di me, siamo grandi amici”.
STATISTICHE
- Jai Hindley è il primo australiano nella storia ad aver vinto il Giro d’Italia, secondo ad essersi imposto in un grande giro dopo Cadel Evans al Tour de France nel 2011. Il successo arriva esattamente 20 anni dopo che lo stesso Evans ha vestito la Maglia Rosa per la prima volta al Giro del 2002. Il primo australiano in Top 10 è stato Michael Wilson, 8° nel 1985.
- L’Australia diventa la 16^ nazione a vincere il Giro d’Italia, sono sei i paesi che hanno vinto per la prima volta la Corsa Rosa negli ultimi 10 anni dopo Canada (Ryder Hesjedal 2012), Colombia (Nairo Quintana 2014), Olanda (Tom Dumoulin 2017), Gran Bretagna (Chris Froome 2018) e Ecuador (Richard Carapaz 2019).
- Matteo Sobrero ha conquistato il sesto successo italiano nelle ultime settime cronometro dopo le cinque di Filippo Ganna nel 2020 e nel 2021. Cinque anche i successi italiani in questo Giro d’Italia: Alberto Dainese, Stefano Oldani, Giulio Ciccone e Alessandro Covi gli altri vincitori.
Il vincitore del Giro d’Italia Jai Hindley ha dichiarato: “Mi trovavo nella stessa situazione di due anni fa dopo la penultima tappa ma oggi mi sono sentito più sicuro, anche grazie al lavoro specifico svolto a cronometro. Ho dato tutto nella prima metà della crono, dopo il GPM mi hanno detto che stavo andando bene allora ho potuto fare la discesa senza prendere rischi inutili. Entrare nell’Arena di Verona da vincitore del Giro è stato speciale. C’è voluto molto tempo per riprendermi dalla sconfitta del 2020. In tutto il Giro, e anche nell’ultima settimana, è stato difficile fare la differenza e sapevo che avrei dovuto fare l’azione decisiva nella tappa di ieri. Sicuramente abbiamo avuto anche un po’ di fortuna – è necessaria per vincere un grande giro. Ci sono stati giorni davvero duri ma tutta la squadra, a cominciare da Wilco Kelderman ed Emanuel Buchmann, mi ha sempre aiutato. Ho avuto paura quando ho forato nella tappa di Treviso, non ero sicuro se fossimo a meno di 3 km dal traguardo. Il Giro mi ha aperto molte porte come corridore. Questa gara mi ha indicato che tipo di corridore professionista posso diventare.”
FONTE COMUNICATO STAMPA