INEOS: strategia aggressiva per l’inizio del Tour

Ineos Granadiers

Il Team Ineos, che al Tour de France 2022 non parte come favorito, prova a delineare una tattica d’attacco per la prima settimana

La Ineos Granadiers non parte favorita per il successo nel Tour de France 2022 ma l’obiettivo di battere i favoriti Pogacar, Roglic e Vingegaard non è ammainato. La squadra britannica proverà a farsi forte di un del suo tridente Thomas-Martinez-Yates e di una tattica di gara “inedita”.

Spesso partito come team favorito della vigilia (ai tempi di Wiggins, Froome e poi Bernal) ora la Ineos deve “inseguire”.
“Non abbiamo un favorito per la vittoria come invece è accaduto in passato – è stato chiaro Geraint Thomas delle dichiarazioni di rito nella conferenza stampa virtuale – I favori dei pronostici sono per Roglic e Pogacar, dominatori delle ultime edizioni della corsa, ma noi abbiamo molte risorse”.

Con ogni probabilità sulle salite la Ineos non sarà la formazione da battere e quindi punta ad una partenza forte nella prima settimana che presenta alcune tappe con tracciato da “classica di primavera”. Ricordiamo che Geraint Thomas vanta una vittoria all’E3 e una top-10 alla Roubaix e quindi sa come muoversi sul pavé ed inoltre potrà contare sull’appoggio di un “all around” come Tom Pidcock, su Luke Rowe e su Dylan van Baarle. Inoltre due locomotive come Filippo Ganna, che punta alla prima maglia gialla, e Jonathan Castroviejo potranno dare potenza ad eventuali azioni sul piano.

“Nella prima settimana abbiamo atleti per gestire la corsa e confidiamo su questo per trarne vantaggio – ha detto Thomas – conta molto evitare le sfortune che possono accadere nelle prime tappe quando c’è nervosismo e anche gli aspetti climatici possono influire” ha concluso l’esperto 36enne gallese.