Giro del Delfinato 2024: data, percorso, altimetria, elenco iscritti

Albo d'Oro Critérium du Dauphiné

Critérium du Dauphiné - Giro del Delfinato

Giro del Delfinato 2024 quando si corre, diretta TV, diretta Streaming, percorso, altimetria, favoriti, elenco iscritti, start list

Giro del Delfinato 2024 è in programma dal 2 al 9 giugno e vedrà schierarsi alla partenza tanti campioni che saranno poi per il via della Grande Boucle a Firenze. La breve corsa a tappe francese prevede diversi arrivi in salita ed una cronometro particolarmente lunga confermandosi un test probante in vista del Tour.

Con ogni probabilità la corsa verrà decida dalle ultime tre tappe tra cui spicca l’arrivo di Samoëns 1600 dopo cinque GPM e più di 4000 metri di dislivello. Attenzione però anche alla cronometro a Saint-Germain-Laval a Neulis.

Giro del Delfinato 2024: il percorso

La prima tappa sembra destinate a chiudersi con uno sprint ma il tracciato è tutt’altro che semplice per via della presenza di ben tre GPM e di un circuito finale decisamente mosso che potrebbe favorire qualche colpo di mano. Attenzione allo strappo posto a meno di 10 chilometri dall’arrivo che misura meno di un chilometro ma presenta pendenza al 7%.

La seconda frazione presenza un arrivo che, seppur non considerato tale dagli organizzatori, è di fatto in salita anche se va detto che le rampe finali non risultano particolarmente dure e quindi non dovrebbero generare selezione. E’ comunque una tappa senza respiro con i GPM di Fagot e del Col Saint-Thomas seguiti dallo strappo di Plan de la Garde che misura 1 km al 9.3%. Gli ultimi 25 chilometri sono quasi tutit in salita con la Côte de Saint-Georges-en-Couzan (7.5 km al 5.7%) ed il Col de la Croix Ladret (3.1 km al 6.1%) dopo i quali la strada continua a salire seppur senza pendenze terribili.

La terza tappa ricalca nello stile la precedente, con tante salite lungo il tracciato che, seppur pedalabili, non faranno bene alle gambe degli atleti. Dopo il primo GPM ad Augerolles ecco la salita di Saint-Victor-sur-Arlanc (3.1 km al 9.4%) che seppur lontana dal traguardo potrebbe scremare il plotone. Il finale è tutto mosso con la salita finale di 3.8 km al 5.2% con punte massime al 7%.

La quarta frazione è la cronometro, lunga e con un percorso mosso e nel complesso favorevoli agli specialisti delle prove contro il tempo. Attenzione allo strappo di Pinay con pendenza media al 2,2 % e punte al 5%. A 500 metri dall’arrivo c’è un ultimo strappo al 6%,

La quinta tappa pare adatta ad un arrivo in volata, anche se il tracciato è tutto tranne che pianeggiante anzi, di fatto, non c’è pianura. Possibile che la conformazione della tappa possa favorire una fuga anche se l’asperità più dura è a più di 110 chilometri dall’arrivo.

La sesta tappa vedrà il gruppo affrontare il Col du Granier (8.9 km al 5.4%, max 8%) a circa 45 km dal traguardo. Un tratto di falsopiano porta ai piedi della salita finale: 11 km con una pendenza media all’8.5% ed il tratto duro di circa 6 km con una media del 9% e punte fino al 13%.

La settima frazione è la tappa regina della corsa con l’inedito traguardo a Samoëns dopo aver scalato Saisies, Aravis e Colombière.

Partenza subtio impegnatica e poi la strada inizia davvero salire per il Col de Saisies con una pendenza media del 5.7% e gli ultimi 7 km al 6.8. Dopo la discesa non c’è respiro ed è subito salita verso il Col des Aravis che misura 6.9 km al 6.9%, con punte massime al 10%.

Dopo la discesa ecco il Col de la Colombière in 11.6 km al 5.8% con una seconda parte con punte al 10% e poi, terminata la successiva discesa, ecco il Côte d’Arâches (6.1 km al 7.1%, max 10%). Dopo un tratto più tranquillo ecco l’erta finale: 10.1 km al 9.3%, con pendenze durissime soprattutto a partire Verchand.

L’ultima frazione è quella più di difficile lettura con la possibilità di attacchi. Dopo la partenza ecco il Col de la Forclaz de Montmin (7.1 km al 7.3%, ultimi 3.8 km al 9.8%, max 13%). Poi il gruppo affronterà in rapida successione il Col des Esserieux, il Col du Marais ed il Saint-Jean-de-Sixt. Dopo una trentina di chilometri tutto sommato tranquilli ecco la salita di Mont Salève (12.5 km al 6.8%) che termina a circa 50 chilometri dall’arrivo ma che è seguito quasi subito dal Col des Pitons lungo 4.2 km al 4%. Dopo un altro tratto tranquillo ecco la salita che porta all’arrivo.

Giro del Delfinato 2024: le tappe

Tappa 1 (02/06): Saint-Pourçain-sur-Sioule – Saint-Pourçain-sur-Sioule (174,8 km)
Tappa 2 (03/06): Gannat – Col de la Loge (142 km)
Tappa 3 (04/06): Celles-sur-Durolle – Les Estables (181,2 km)
Tappa 4 (05/06): Saint-Germain-Laval – Neulise (34,4 km, crono)
Tappa 5 (06/06): Amplepuis – Saint-Priest (200,2 km)
Tappa 6 (07/06): Hauterives – Le Collet d’Allevard (173,2 km)
Tappa 7 (08/06): Albertville – Samoëns 1600 (145,5 km)
Tappa 8 (09/06): Thônes – Plateau des Glières (152,5 km)

Quando si corre il Giro del Delfinato 2024?

La corsa prenderà il via domenica 2 giugno da Saint-Pourçain-sur-Sioule per concludersi a Roma domenica 9 giugno a Plateau des Glières.

Giro del Delfinato 2024: atleti e squadre al via

Giro del Delfinato 2024: i favoriti

La corsa a tappe francese vedrà il ritorno in corsa di  Remco Evenepoel, supportato da  Mikel Landa e Aleksandr Vlasov, e Primož Roglic, scortato da Jai Hindley, assenti dalle gare dal 4 di aprile.

La Visma-Lease a Bike, vista l’assenza di Vingegaard, sarà capitanata da Sepp Kuss e da Matteo Jorgenson. Attenzione a Juan Ayuso dell’UAE Team Emirates e Carlos Rodriguez della Ineos Grenadiers.

La Lidl-Trek potrà contare su Tao Geoghegan Hart, Giulio Ciccone e Mads Pedersen mentre Santiago Buitrago sarà il faro della Bahrain Victorious e potrà contare su Jack Haig e Antonio Tiber. Al via anche  David GauduGuillaume Martin.

Borsino dei favoriti

Siamo in attesa della start list ufficiale

Dove vedere il Giro del Delfinato 2024 in televisione e streaming?

Il Giro del Delfinato 2024 sarà trasmesso in diretta tv su Raisport ed Eurosport, in streaming sarà visibile su Discovery+, Eurosport.it, Sky Go e su Raiplay),

Giro del Delfinato, Albo d’oro recente

2023 Jonas Vingegaard
2022 Primoz Roglic
2021 Richie Porte
2020 Daniel Martínez
2019 Jakob Fuglsang

Qui è possibile consultare l’albo d’oro completo