Due pedali per volare recensione del libro
Due pedali per volare di Carlo Gugliotta: recensione
Due pedali per volare recensione del libro di Carlo Gugliotta, edito da Alba Edizioni percorre una serie di racconti dal mondo del paraciclismo
Due pedali per volare racconta storie ed emozioni di chi vive il mondo del paralimpico, lo fa senza pietismo o buonismo fine a se stesso. Quante volte guardando in compagnia una prova di handbike ci sentiamo dire “poverini”, ecco scordatevi questo atteggiamento. Il libro di Carlo Gugliotta sorpassa questa visione evitando il facile buonismo rendendo ai lettori uno spaccavo vero di questo mondo assolutamente ricco di storie di vita.
Due pedali per volare racconta storie di riscatto, storie in cui la bicicletta è diventato non solo uno strumento per riprendersi quello che una curva della vita ha tolto ma qualcosa di molto simile ad un fedele amico e compagno di viaggio.
“Per loro “l’importante è partecipare” è un’opzione non presa in considerazione – ha spiegato Gugliotta a Repubblica – per loro l’importante è vincere, prima di tutto contro se stessi” ed è questo spirito che accomuna e permea tutte le 13 vicende raccontare nel libro.
Il libro non vuole insegnare nulla a nessuno ma, è certo, scorrendo le storie di persone vere che si incontrano lungo le sue pagine è facile trarne importanti insegnamenti. Gugliotta raccoglie una serie di racconti di uomini e donne che vivono nel mondo del paraciclismo (come nel caso di Alex Zanardi emblema dello sport per diversamente abili) quasi sempre è intriso di fatiche, sacrifici e dolori silenziosi. Niente clamori, niente titoli sui giornali ma tanta, tanta vita vera per ragazzi e ragazze che sono Atleti Veri, Uomini Veri, Donne Vere forse più di molte icone dello sport idolatrate e strapagate.
Alberto Francescut, tra i curatori del blog “In coda al gruppo”, si è occupato della prefazione di questo libro che si fregia del patrocinio dalla Federazione ciclistica italiana e di Anmil, l’associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro.
“Due pedali per volare. Alex, Francesca e altre storie di ciclismo paralimpico” è una vera chicca per chi ama lo sport dei diversamente abili.
“mi sono avvicinato al paraciclismo nel 2014 – racconta Gugliotta a Repubblica – ed ho seguito la vicenda di Davide Borgna, un ragazzo di Civitavecchia che ha perso in un incidente stradale un tallone. Davide ha realizzato anche il record dell’ora paralimpico pedalando a una media di 44 km per un’ora, appena 10 km meno del record di Bradley Wiggins”
Due pedali per volare. Alex, Francesca e altre storie di ciclismo paralimpico di CARLO GUGLIOTTA, Alba edizioni, 2018, 110 pagine, 10 euro