Bicycles for Humanity ONG che invia biciclette in Africa

Bicycles for Humanity dall’idea di Pat Montani

Bicycles for Humanity ONG che invia biciclette in Africa nata dall’idea di Pat e Brenda Montani in costante crescita

Bicycles for Humanity
Bicycles for Humanity

Bicycles for Humanity, ONG che favorisce la diffusione della bicicletta nelle aree del terzo mondo dove può essere uno strumento funzionale per il miglioramento della qualità della vita. Se per la maggior parte di noi la bicicletta è un piacevole modo di impiegare il proprio tempo libero che, il caso di assenza, non impatta sulla qualità della nostra vita per le popolazioni del terzo mondo rappresenta l’unica via per il riscatto sociale.

 

“Le madri possono portare i contenitori dell’acqua al loro villaggio in una frazione del tempo rispetto a quanto si può fare comminando”, spiega Bicycles for Humanity sul suo sito Web. “Gli studenti vanno a scuola più velocemente, risparmiando preziosa luce del giorno per gli studi. I genitori trasportano più beni al mercato per venderli. Gli operatori sanitari sono 3-4 volte più produttivi. Nel mondo odierno connesso alla tecnologia, crediamo che una bicicletta e uno smartphone siano i cambi di gioco in tutto il mondo in via di sviluppo. ”
Fondata da Pat e Brenda Montani nel 2005 l’ONG è nata con l’idea di inviare della provincia canadese della British Columbia. un container di bici in Namibia ma ad oggi ha raggiunto 160.000 biciclette in Africa.

Niente campagne colossali di marketing, niente testimonial d’eccezione solo tanta dedizione alla causa e volontà sono le chiavi del successo del progetto.

L’ONG coordina la raccolta e la spedizione delle biciclette al porto africano più vicino a cui vanno aggiunti i costi di trasporto interno e le tasse cosa che in molti casi risulta essere molto elevato.

La raccolta e la spedizione varia a seconda della zona per ottimizzare i costi e consente di sviluppare nel modo migliore le relazioni con molti nei paesi in via di sviluppo lavorando fianco a fianco con realtà locali e favorendo il trasferimento di trasferire preziose capacità imprenditoriali e imprenditoriali.

B4H ha diversi programmi specifici. Ad esempio, il Bicycle Empowerment Center, una sorta di “negozio-in-a-box” composto da 450 a 500 biciclette, strumenti, pezzi di ricambio e di tutto il materiale necessario per la manutenzione delle biciclette inviato in una comunità. Vi è poi un “kit di sviluppo” con abbigliamento e strumenti per creare un parco per mountain bike.

Altro progetto vincente è stato il Karamoja.org che trae il nome da una sotto regione dell’Uganda nord-orientale che versa in condizioni disperate ma che, grazie a una spedizione di B4H di 4.500 biciclette nel 2010, ha avuto un forte impulso al miglioramento delle condizioni economiche.

Di particolare impatto è stata la Gara ciclistica di Tour of Karamoja, per attirare ciclistii e turisti nella zona. Il progetto ha avuto il supporto di Paul Sherwen, ex ciclista professionista e commentatore del Tour, e dal suo partner televisivo, Phil Liggett. Sherwen.che hanno contribuito fattivamente a trasformare una piccola competizione nella più grande corsa ciclistica dell’Uganda.

Attualmente ci sono circa 400 richieste di partecipare al progetto da parte di comunità e club di ciclismo africane che necessitano di biciclette

Secondo i dati raccolti da B4H, circa 10 milioni di biciclette vengono gettate in discarica ogni anno, bici ancora utilizzabili e in grado di cambiare la vita di interi villaggi, oggi l’ONG spedisce circa 25.000 biciclette all’anno.