Anna Scarponi: “Ringrazio la famiglia del ciclismo”
Anna Scarponi scrive una lettera al mondo del ciclismo
Anna Scarponi, moglie di Michele Scarponi, scrive una lettera al direttore di TuttoBiciWeb, un messaggio di ringraziamento rivolto a tutto il movimento del ciclismo.
Anna Scarponi, vedova del povero Michele, ha scritto una lettera al direttore di TuttoBiciWeb, testata specializzata nelle due ruote per ringraziare il mondo del ciclismo per il moto di affetto che ha travolto la famiglia colpita da questa immensa tragedia (di oggi la notizia della scomparsa del giovane Jason Lowndes)
Anna Scarponi: La lettera
“Per la prima volta da quel tragico 22 aprile riesco a compiere un gesto che già da molto avrei voluto e dovuto fare, ma che troppo mi costringeva a pensare a quella dannatissima giornata; la scomparsa di Michele, una ferita che mai si potrà rimarginare.
Con questa mia breve lettera desidero ringraziare tutta la Grande Famiglia del Ciclismo, che con grande slancio e sensibilità mi ha fatto sentire concretamente la propria presenza. Ad alcuni amici, colleghi e operatori di questo mondo, sono riuscita personalmente a manifestare il mio pensiero grato, ma a tutti coloro che, nonostante la mancanza di conoscenza diretta, sono stati così presenti, devo esprimere loro il più sentito e vero ringraziamento.
” In questo periodo molto buio e difficile per tutti noi, grazie al vostro affetto non ci siamo mai sentiti soli, né abbandonati. Ci avete scaldato il cuore in mille modi: dalla semplice vicinanza emotiva, agli aiuti concreti. Ovviamente scrivo anche a nome dei miei piccoli tesori, Giacomo e Tommaso. Da grandi, attraverso il vostro aiuto e la vostra solidarietà, avrò modo di raccontare loro, che razza di papà hanno potuto conoscere, anche se solo per troppo poco, e quanto fosse amato e ben voluto da tutti. Sarà il primo Natale senza il mio, il nostro Michele, ma desidero augurarvi ugualmente le più splendenti e serene festività. Buon Natale a tutti, e che sia un anno buono. Ancora grazie, con tutto il mio cuore, Anna”