Amstel 2018 l’urlo di Valgren

Amstel vittoria di Michel Valgren

Amstel Gold Race nel segno di Valgren. La corsa olandese vede trionfare il corridore dell’Astana davanti a Kreuzinger, terzo il nostro Enrico Gasparotto

Amstel: vittoria di Valgren
Amstel: vittoria di Valgren

Amstel Gold Race, emozionante finale per la corsa Olandese che vede Valverde e Sagan marcarsi in modo stretto  e ad approfittarne è stato Michael Valgren, corridore dell’Astana (che ha fatto un gran lavoro fin dall’inizio della corsa) assieme a Kreuzinger. é stato poi il 26enne olandese a trionfare. Bravo il nostro Gasparotto che per un pelo non riesce a riportarsi sui due di testa.

Continua la crescita esponenziale del danese che lentamente si sta ritagliando il ruolo di uomo delle corse di un giorno e che arriva a 21 anni di distanza dalla vittoria di Bjarne Riis.

È una corsa senza respiro, la Classica della birra dall’alto chilometraggio e tanti strappetti. Pronti via ed ecco formarsi la fuga di giornata, composta da Jenthe Biermans (Katusha-Alpecin), Eddie Dunbar (Aqua Blue Sport), Tsgabu Gramay (Trek-Segafredo), Preben Van Hecke (Sport Vlaanderen-Baloise), Oscar Riesebeek (Roompot-Nederlandse Loterij), Bram Tankink (LottoNL-Jumbo), Lawson Craddock (EF-Drapac), Matteo Bono (UAE Team Emirates) e Marco Tizza (Nippo Vini Fantini). I fuggitivi raggiungono un vantaggio fino agli otto minuti.

Ai meno trenta chilometri alla conclusione, provano ad allungare Roman Kreuziger (Mitchelton-Scott) ed Enrico Gasparotto (Bahrain-Merida), due degli ex vincitori qui a Valkenburg: non riescono a fare la differenza, ma  contribuiscono a far scemare il divario con chi comanda, che puntualmente viene ripreso in occasione dell’ultimo passaggio sul Cauberg, la salita simbolo.

Una volta scollinati, ci provano Greg Van Avermaet (Bmc) e Rudy Molard (Groupama-FDJ) ma senza riuscire a staccare i big. Sul Gulhemmelberg,  Alejandro Valverde (Movistar) a traina il gruppo alzando l’andatura. Sul Bemelerberg, ultima cote, Jakub Fuglsang (Astana) prova a staccare tutti, ma a chiudere è ancora una volta Valverde, così bisogna attendere il finale per scoprire l’epilogo della gara.

Ai meno 3 km sono Michael Valgren e Roman Kreuziger ad attaccare, dietro si guardano e i due prendono un buon vantaggio. Sagan pare stanco e Valverde lo controlla, riesce ad allungare il nostro Gasparotto ma i due davanti sono imprendibili e la rimonta dell’italiano non si concretizza.

In volata è Michael Valgren quello che ha più energie e può urlare la sua gioia.