Greta Marturano intervista per ciclonews

Greta Marturano intervista esclusiva per www.ciclonews.biz

Greta Marturano intervista esclusiva alla diciannovenne di Cantù neo acquisto del Team Michela Fanini che ci racconta della sua passione per il ciclismo

Greta Marturano
Greta Marturano

Greta Marturano intervista esclusiva con la diciannovenne canturina che da poco è entrata a far parte del Team Michela Fanini e che si appresta ad affrontare la stagione 2018 del ciclismo rosa. Lo scorso anno, Greta ha conquistato il titolo italiano Juniores nella cronometro a squadre con la maglia dell’Eurotarget Still Bike.

Ciao Greta e grazie per aver accettato la nostra intervista, ci racconti della tua passione per il ciclismo?

Ho scelto il ciclismo perché fin da piccola vedevo sempre mio padre correre le gare di ciclocross e lo vedevo portare mio cugino alle gare su strada. Insomma già dai due/tre anni la bicicletta era una delle protagoniste della mia vita e penso proprio per questo motivo ho iniziato ad amare questo sport, la passione della mia famiglia mi ha travolta e mi ha portato in questa splendida avventura.

Il ciclismo è uno sport di fatica che richiede dedizione e impegno. Quanto ha influenzato la tua adolescenza ?

Il ciclismo è uno sport che richiede veramente tanti sacrifici. Spesso ho dovuto rinunciare a diverse cose perché ero impegnata in allenamenti o gare ma, come dicevo prima, le due ruote sono una passione che ho nel cuore e questi sacrifici in realtà non sono mai stati tali. Il ciclismo per me è sempre arrivato prima di tutto il resto e quindi non posso che affermare che le due ruote hanno sì influenzato la mia adolescenza ma solamente in modo positivo.

Quali valori ti ha trasmesso il ciclismo che applichi anche nella vita e perché lo suggeriresti a una ragazza che vuole iniziare?

Il ciclismo dal mio punto di vista può essere considerato come una scuola di vita perché ti insegna dei valori molto importanti come l’umiltà, la lealtà, il coraggio e soprattutto insegna a non mollare mai, ma a tenere sempre duro. Credo che questa cosa possa rendere il nostro sport come una ottima palestra di vita per ogni ragazza.

C’è una corsa che Greta Marturano ricorda con particolare piacere?

La corsa che ricordo con particolare piacere è il Meeting Nazionale di Cattolica da G2. Riuscii ad andare in fuga ma c’era talmente tanto rumore da parte del pubblico che non sentii la campanella che segnalava l’ultimo giro e non mi accorsi che la gara era finita e continuavo a girare senza fermarmi perché avevo paura che le ragazze dietro mi riprendessero e i miei direttori sportivi si dovettero mettere in mezzo alla strada a fermarmi. Una scena quasi comica ma che testimonia come in sella dimentico tutto e sono focalizzata solo sulla corsa.

Cosa ti piace fare nel tempo libero?

Il tempo libero mi piace trascorrerlo con gli amici, tra allenamenti e corse non ho molte occasioni per stare con loro e adoro sfruttarle al massimo. Mi piace molto guidare, ascoltare musica o riposarmi davanti alla tv.

Come ti trovi nel nuovo team?

Nel nuovo team mi trovo veramente molto bene e vorrei ringraziare ancora una volta Brunello Fanini e tutta la squadra per avermi permesso di iniziare questa nuova avventura in questo nuovo mondo

Quali sono i prossimi obiettivi professionali di Greta Marturano?

Il 2018 sarà il mio primo anno nel mondo professionistico, ci sono ancora tante cose da imparare ed è per questo motivo che vorrei fare esperienza e fare bene togliendomi magari qualche soddisfazione personale, poi per il resto si vedrà!