Evenepoel prova le tappe chiave del Giro d’Italia 2020
Evenepoel punta forte sulla corsa rosa
Evenepoel della Deceuninck-QuickStep è in Italia per provare le tappe chiave del prossimo Giro d’Italia 2020
Evenepoel è in Italia da qualche giorno per un training camp della Deceuninck-QuickStep per preparare al meglio l’edizione del riprogrammata Giro d’Italia che si terrà dal 3 al 25 ottobre. Il belga ha rotto gli induci sulla sua partecipazione alla corsa rosa in cui, pur essendo un debuttante, rischia di essere uno dei favoriti per la conquista della vittoria finale.
Evenepoel si trova in Val di Fassa con il resto del team per una sessione di 18 giorni di allenamento e ha approfittato per due importanti sopralluoghi sul percorso: la prova a cronometro individuale della quattordicesima frazione da Conegliano a Valdobbiadene e la tappa numero 15 che termina con l’arrivo in vetta a Piancavallo.
“È importante verificare il tracciato di due importanti tappe e vedere in anticipo cosa sarà nel menu della terza settimana del Giro – ha detto Evenepoel – il percorso è duro ma questo sopralluogo è stato utile per capire importanti dettagli. Anche se il clima dovesse essere brutto le strade sono buone e con la Specialized Shiv (la bicicletta da cronometro del belga ndr), quello della crono mi è parso un percorso fantastico”.
Quest’anno Remco, attuale campione europeo a cronometro, ha corso solo due prove contro il tempo alla Vuelta a San Juan in Argentina a gennaio e alla Volta ao Algarve in Portogallo a febbraio. Al Giro d’Italia 2020 avrà interesse particolare nella prova a cronometro dove potrebbe giocarsi la vittoria di tappa o, addirittura, la classifica generale.
Per il belga sarà importante difendersi nella tappa di Piancavallo , che comprende le tre salite del Sella Chianzutan, Forcella di Monte Rest e Forcella di Pala Barzana prima della quarta e ultima ascesa verso il traguardo finale:
“abbiamo provato la salita di di Piancavallo ed il giorno dopo la cronometro tra Conegliano e Valdobbiadene. – ha Koen Pelgrim l’allenatore della QuickStep – È stato un test utile per Remco, visto che ha potuto vedere il percorso e scoprire quali saranno le principali difficoltà”.