Gianni Savio se ne va a 76 anni
Gianni Savio, mitico direttore sportivo e scopritore di molti talenti, si è spendo a 76 anni vinto da una lunga malattia
Gianni Savio, figura leggendaria del ciclismo, si è spento all’età di 76 anni. Storico direttore sportivo artefice della scoperta di numerosi talenti sudamericani tra cui Egan Bernal vincitore del Tour de France 2019, primo colombiano a vincere la corsa francese, e del Giro d’Italia 2021.
Non solo Bernal nel carniere di talenti scoperti da Giani: anche Sierra, Parra,Nelson Rodriguez e Rujano, tra i sudamericani, oltre ai nostrani Scarponi, Masnada, Rebellin, Simoni e Ballerini. La carriera del manager era iniziata nel 1986 con la Santini-Cierre per poi passare alla Eurocar-Mosoca-Galli. Nel 1992, Savio rileva da Dino Zandegù il gruppo sportivo della Zg Mobili-Selle Italia, che attraverso vari cambi di sponsorizzazione (Androni Giocattoli, dal 2010 al 2021) è arrivato sino ad oggi con il naming di Gw-Shimano.
Gianni, nato a Torino il 16 aprile 1948, conosciuto come ‘il Principe’ aveva ereditato la passione dal nonno materno Giovanni Galli. Savio che aveva anche diretto le nazionali di Colombia e Venezuela, è morto il 29 dicembre, vinto da una lunga malattia