Vortex Generator alias la maglia di Sky

Team Sky

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Le divise vortex generator del team Sky hanno fatto montare la polemica sulla legalità del materiale impiegato ma l’UCI le ha approvate

Vortex Generator, a molti questo nome non dirà nulla o farà pensare a un dispositivo per aerei ma in realtà è una nuova tecnologia nell’abbigliamento tecnico.

Sabato il Team Sky ha piazzato quattro corridori nei primi otto durante i  14 chilometri della cronometro di Düsseldorf.  Geraint Thomas ha conquistato la prima maillot jaune della gara e Chris Froome ha guadagnato più di mezzo minuto sui suoi principali rivali in una impressionante dimostrazione di forza collettiva.

I membri del Team Sky hanno indossato una nuova divisa prodotta dalla Castelli, caratterizzata da modelli strutturati sulle spalle e sulle braccia progettati per agire come “generatori di vortici” che riducono l’attrito dell’aria.

Sabato sera, Fred Grappe ha postato un Twit in cui si domandava la legittimità delle divise Sky in grado di far guadagnare secondi preziosi in una prova del genere.

“Abbiamo già testato Vortex Generator tre anni fa nel tunnel del vento e gli effetti sono stati molto vantaggiosi”, ha detto Grappe ai giornalisti prima della seconda tappa a Düsseldorf. “Sono andato a parlare con i commissari ma senza risultato”.

L’articolo 1.3.033 delle norme UCI vieta l’uso di oggetti non essenziali. In un chiarimento alle norme emanate all’inizio della stagione, l’UCI ha dichiarato: “È anche vietato indossare abiti a cui sono stati aggiunti elementi non essenziali al fine di migliorare le loro proprietà aerodinamiche come ad esempio , “Ali” sotto le braccia o un’estensione tra il casco e la maglia. È obbligatorio che gli abiti seguano la forma del corpo del ciclista “.

Sull’argomento si è espresso Philip Marien capo della giuria del Tour de France:  “Abbiamo chiamato la squadra nella nostra sede dopo la tappa ed abbiamo esaminato le divise e il  generatore di vortice è integrato nel tessuto, quindi non è una violazione della regola UCI. Posso capire la logica di altre squadre, ma per il momento non abbiamo alcun modo per vietare l’uso di quelle divise”.

Il Direttore Sportivo della Sky, Nicolas Portal ha difeso le divise del team e ha segnalato come i generatori di vortice fossero già stati usati senza problemi durante il Giro d’Italia e il Critérium du Dauphiné.