Vittorio Casati ciclista bergamasco, la storia

Vittorio Casati
Vittorio Casati ciclista bergamasco, professionista con dal 1959 al 1966 vestendo la maglia della Legnano e della Sanson
Vittorio Casati nasce a Bergamo l’8 maggio 1938. Dopo le categorie dilettantistiche entra tra i professionisti vestendo i colori della mitica Legnano nel 1959 ed al primo anno prende parte al Giro d’Italia completando la corsa al 48esimo posto e, nelle corse in linea, è diciassettesimo sia alla Milano-Vignola che al Giro di Romagna mentre al Lombardia chiude in 21esima posizione.
L’anno seguente è sesto nella tappa di Trento del Giro vinta dal belga Emile Daems completando la corsa rosa al 43esimo posto. Casati prende anche parte al Tour de France arrivando sino a Parigi e ad ottobre è quinto alla Coppa Sabatini a 10″ da Graziano Battistini.
Nel 1961 Casati vive una stagione sottotono ottenendo solo un quinto posto al Giro Di Sardegna nella tappa di Nuoro mentre l’anno seguente è terzo nella tappa da Fleurier a Porrentruy al Giro di Romandia alle spalle di Federico Bahamontes e Franco Cribiori completando la corsa a tappe elvetica al 26esimo posto finale.
Corridore generoso e pronto a mettersi al servizio dello squadra, Vittorio Casati nel 1963 è Giro di Campania ed al Giro d’Italia completa al nono posto la tappa di Pescara chiudendo la corsa al quattordicesimo posto della generale.
Nel ’64 il bergamasco passa alla Carpano e marzo completa la settimo posto la Genova-Nizza vinta dal francese André Darrigade mentre a giugno è terzo nella tappa da Nafels a Pallanza al Giro di Svizzera alle spalle dello svizzero Werner Weber e dell’olandese Huub Zilverberg completando la corsa al quattordicesimo posto finale.
Nel 1965 Casati veste la maglia della Sanson e l’anno seguente quella della Queen Anne con cui corre la sua ultima stagione professionistica.