Vincenzo Nibali non diffamò Danilo Di Luca
Vincenzo Nibali e la pronuncia della Cassazione
Vincenzo Nibali nel 2014 ebbe una diatriba verbale con l’ex compagno di squadra Danilo Di Luca che rilasciò una intervista per il programma televisivo “Le Iene” in cui dichiarava che arrivare tra i primi dieci in un grande giro a tappe era impossibile senza l’utilizzo di sostanze vietate. A queste parole seguirono, appunto, quelle dello squalo dello stretto che, durante una intervista rilasciata a “La Gazzetta dello Sport” disse: “per me Danilo è alla frutta, non sa più cosa inventarsi per guadagnare quattro spiccioli. Mi dispiace dire questo, è stato un grande compagno di squadra, ma in questi ultimi tempi mi viene solo da pensare male che è diventato un po’ “cerebroleso”.
Il Killer di Spoltore si sentì diffamato dalle parole dell’ex compagno di team e presentò una denuncia per diffamazione. Il Giudice per le Indagini Preliminari di Lodi aveva prontamente archiviato il caso ma Di Luca presentò ricorso con la conseguente riapertura del procedimento.
Questa settimana è arrivata la pronuncia della Corte di Cassazione che ha stabilito che Vincenzo Nibali non diffamò Danilo Di Luca.