Vicente Aparicio ciclista spagnolo, la storia

Vicente Aparicio

Vicente Aparicio

Vicente Aparicio ciclista spagnolo dotato di buone doti di scalatore, gregario di Indurain e settimo alla Vuelta a España 1994

Vicente Aparicio Vila nasce a Pinedo, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, il 14 settembre 1969. Dopo il passaggio nelle categorie giovanili e dilettantistiche dove si mette in luce per le capacità di scalatore, entra tra i professionisti nel 1990 con la maglia della BH-Amaya ottenendo il quindicesimo posto finale alla Arrateko Igoera in cui a trionfare è il francese Thierry Claveyrolat.

Nel ’91 è diciannovesimo alla Vuelta Ciclista al País Vasco e 35esimo alla Volta Catalunya lavorando al supporto di Laudelino Cubino. Non è un fenomeno Aparicio ma ha qualità di ciclista instancabile e viene apprezzato per la sua capacità di mettersi al servizio della squadra.

Vicente Aparicio sesto alla Parigi-Nizza 1994

Nel 1994 Vicente Aparicio passa alla Banesto di Miguel Indurain con cui vive la sua miglior stagione in carriera. A marzo ben figura alla Parigi-Nizza supportando il capitano Jesús Montoya ma completando la corsa al sesto posto finale. Nello stesso mese è protagonista anche alla Settimana-Catalana chiudendo la corsa al quinto posto della classifica generale a 2’16” da Stefano Della Santa.

Vicente Aparicio settimo alla Vuelta a España 1994

L’ottimo stato di forma di Aparicio prosegue lungo le strade della Vuelta a España dove ottiene un bellissimo ottavo posto nella cronometro di Benidorm e si difende egregiamente nelle frazioni di montagna. Aparicio completa la Vuelta al settimo posto a 15’48” da Tony Rominger. Al via del Tour de France è uno degli scudieri di Indurain che conquista la vittoria finale.

Vicente Aparicio terzo al Giro del Delfinato 1995

Nel ’95, sempre con i colori della Banesto, Vicente è al via del Critérium du Dauphiné Libéré a supporto di Indurain che prepara il Tour nella breve corsa a tappe transalpina. Se Miguelon conquista il successo finale, Vicente sorride con un bellissimo terzo posto finale alle spalle del capitano e di Chris Boardman. Al Tour lavora per il successo di Indurain riuscendo a chiudere con un buon 22esimo posto finale.

Ad agosto Aparicio prende parte alla Vuelta a Burgos completando la corsa al sesto posto finale a 1’32” da Laurent Dufaux.

L’anno successivo corre sempre con la Banesto ottenendo il tredicesimo posto alla Volta Ciclista a Catalunya mentre nel 1998, con la maglia della Vitalicio Seguros, corre il Giro d’Italia per la prima ed unica volta in carriera ed a fine stagione appende la bicicletta al chiodo.