Van Aert ha vinto la 111a Milano-Sanremo

Van Aert vince la Milano-Sanremo 2020

Il belga batte allo sprint Alaphilippe, che aveva attaccato sul Poggio,  vince la sua prima Classica Monumento e bissa il successo della Strade Bianche

Wout van Aert (Team Jumbo – Visma) ha vinto la 111a Milano-Sanremo presented by Vittoria. Il corridore belga ha battuto in una volata ristretta il campione in carica Julian Alaphilippe (Deceuninck – Quick Step), conquistando la prima Classica Monumento della sua carriera.
Con la vittoria di oggi van Aert ripete quanto fatto l’anno scorso da Alaphilippe, vincendo Strade Bianche EOLO e Milano-Sanremo presented by Vittoria nello stesso anno. L’australiano Michael Matthews (Team Sunweb) ha completato il podio imponendosi nello sprint degli inseguitori, dopo essere stato vittima di un incidente sul Poggio in cui ha riportato escoriazioni sulla mano e sulla spalla.

RISULTATO FINALE
1 – Wout van Aert (Team Jumbo – Visma) – 305 km in 7h16’09”, media 41,958 km/h
2 – Julian Alaphilippe (Deceuninck – Quick-Step) s.t.
3 – Michael Matthews (Team Sunweb) a 2″

STATISTICHE

  • Terzo podio su tre gare in una settimana per Wout van Aert, vincitore di Strade Bianche EOLO e Milano-Sanremo presented by Vittoria e terzo alla Milano-Torino presented by EOLO.
  • Wout van Aert è il primo belga a vincere la Milano-Sanremo presented by Vittoria nel XXI secolo e porta a 21 le vittorie belghe, l’ultima era stata di Andreï Tchmil (1999).
  • Gli ultimi tre vincitori della Milano-Sanremo presented by Vittoria sono italiani (Vincenzo Nibali, 2018), francesi (Julian Alaphilippe, 2019) e belgi (Wout van Aert, 2020), come i primi tre: Lucien Petit – Breton (Francia, 1907), Cyril van Hauwaert (Belgio, 1908) e Luigi Ganna (Italia, 1909).

DICHIARAZIONI
Il vincitore della corsa, Wout van Aert, ha dichiarato in conferenza stampa: “La fatica sul Poggio si è fatta sentire nelle gambe. Quando sono arrivato in cima ho pensato che anche Julian fosse al limite. Poi tutto è andato a mio vantaggio. Una volta che l’ho ripreso ho capito che avevo buone possibilità di vincere. Oggi è un giorno speciale perché ho vinto la mia prima Monumento.
Ho ancora una lunga carriera davanti e sarei felice di ottenere successi diversi tra loro, su strada come nel ciclocross. Come belga, mi piacerebbe anche vincere il Giro delle Fiandre. In salita me la cavo e sono bravo a cronometro, probabilmente posso vincere tante corse diverse, tranne un grande giro”.

Il secondo classificato, Julian Alaphilippe, ha detto: “Questo podio mi lascia con dei sentimenti contrastanti, anche se nel complesso sono contento di essere della mia prestazione. Wout ha corso molto bene e si è meritato la vittoria. Sono andato a tutta sul Poggio ma in discesa ho capito che da solo non avrei potuto fare la differenza così ho collaborato con Wout. È stato una volata molto dura, abbiamo dato tutto e alla fine penso di poter dire che ha vinto il più forte”.

Il terzo classificato, Michael Matthews, ha commentato: “Nella seconda parte del Poggio ho provato a scattare ma un paio di corridori davanti a me in quel momento mi hanno chiuso e ho sbattuto mano e spalla contro il muro. Da quel momento non sono riuscito a tenere bene il manubrio. La mia squadra oggi ha fatto un ottimo lavoro, non volevo mollare. Oggi volevo vincere, avevo le gambe per farlo ma questa è il ciclismo, a volte si vince, a volte si perde. Nella volata finale ho dato tutto, essere sul podio è comunque un buon risultato”.

FONTE COMUNICATO STAMPA- FOTO CREDIT: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Alpozzi