Valverde batte tutti i velocisti

Valverde batte il pronostico che dava la tappa adatta ai velocisti

Valverde batte tutti nella frazione con arrivo a La Covatilla della Vuelta Espana, nulla da fare per Peter Sagan che si deve accontentare del secondo posto. Generale invariata

Valverde batte tutti
Valverde batte tutti

Valverde batte tutti nella frazione di La Covatilla apparentemente favorevole agli sprinters. L’arrivo in leggera salita taglia le gambe ai velocisti e scatena le doti dell’iberico che affonda la zampata che stende Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) grande favorito della tappa di oggi.

Il tracciato di oggi pur apparentemente favorevole alle ruote veloci appare indecifrabile soprattutto per la parte finale in leggerissima ma costante ascesa. Pronti e via e la fuga di giornata composta da Tiago Machado, Jorge Cubero e Hector Saez  prende un vantaggio che tocca i dieci minuti.

Prendono in mano la corsa la Bora-Hansgrohe e la Quick Step Floors che non vogliono perdere l’opportunità di portare Sagan e Viviani a giocarsi la vittoria di giornata. Il ritmo si alza vertiginosamente e i fuggiaschi vengono ripresi ai meno dieci dall’arrivo.  Ricompattato il gruppo la corsa diventa aspra e in tanti provano il colpo di mano ma nessuno riesce a prendere vantaggio visto il ritmo del gruppo.

Arrivati in prossimità dello sprint tutto sembra favorire Sagan e Viviani ma lo slovacco non è così in forma ed Elia perde l’attimo. Valverde usa tutta la sua esperienza e si impone per la seconda volta proprio davanti al Campione del Mondo, terza piazza per per Danny Van Poppel (LottoNL-Jumbo). Invariata la classifica generale in attesa della tappa che potrebbe rivoluzionare la classifica.

Valverde batte tutti ed esulta

Il corridore della Movistar ha parlato ai microfoni di CyclingPro.Net

 “Sagan ha fatto lavorare molto la squadra nella prima parte perché voleva fortemente la vittoria di giornata. Anche noi non ci siamo risparmiati e ai meno 200 metri ho lottato con Sagan e Nizzolo per passare, ho dovuto anche smettere un attimo di pedalare. Sono tranquillo e mi sento bene, vedremo cosa accadrà domani”.