Tsgabu Grmay ciclista etiope, la storia
Tsgabu Grmay primo ciclista etiope a correre il Giro d’Italia e vincitore di una tappa al Tour de Taiwan 2013
Tsgabu Grmay, all’anagrafe Tsgabu Gebremaryam Grmay, nasce a Macallè, città dell’Etiopia, a nord della capitale Addis Abeba, il 25 agosto 1991. Cresciuto vicino alla città di Mek’ele , nel Tigray , ad un’altitudine di 2400 metri, Tsgabu proviene da una famiglia di sportivi, con un padre e un fratello che hanno gareggiato in gare ciclistiche locali in Etiopia.
Tsgabu Grmay entra a far parte dell’African UCI Continental Center di Potchefstroom in Sud Africa èer poi entrare nel World Cycling Center di Aigle , in Svizzera.
Nel novembre 2010 Tsgabu è sesto alla cronometro individuale dei Campionati continentali africani di ciclismo a Kigali , in Ruanda, vinta da Daniel Teklehaimanot e completa il Tour of Rwanda al quinto posto a 3’04” da Teklehaimano.
Nel 2011, a gennaio, prende parta a La Tropicale Amissa Bongo al 13simo posto ad oltre sei minuti dal vincitore, Anthony Charteau. A febbraio l’etiope chiude al 21esimo posto il Giro del Sud Africa e ad aprile è 16esimo allo Ster ZLM Toer nei Paesi Bassi. A luglio completa al 19esimo posto il Tour de l’Avenir a 4’37” da Esteban Chaves e a fine stagione rappresenta l’Etiopia ai Campionati del mondo di Copenhagen partecipando alla corsa su strada maschile under 23 senza completare la corsa.
Nel 2012 Tsgabu inizia la stagione cogliendo, ad aprile, il 71esimo posto al Giro delle Fiandre U23. Nello stesso mese prende parte a La Tropicale Amissa Bongo in Gabon, concludendo la corsa all’11esimo posto della generale ed quarto anche della classifica giovani.
A maggio è 19esimo nella generale, e quinto nella classifica giovani, alla Flèche du Sud e, dopo aver corso la Ronde van Zeeland Seaports, si unisce alla squadra sudafricana UCI Continental MTN – Qhubeka per il resto della stagione 2012. Al via dei Campionati del mondo su strada di Valkenburg, nei Paesi Bassi, è l’unico concorrente etiope completano al 25esimo posto la cronometro maschile under 23 e all’ 87esimo la corsa su strada.
Nel 2013 la MTN-Qhubeka entra nell’UCI Professional Continental e Tsgabu Grmay diventa il primo ciclista professionista etiope. A gennaio è al via de La Tropicale Amissa Bongo in Gabon, cogliendo il secondo posto nella tappa finale con arrivo a Libreville due secondi dietro il vincitore di tappa Gert Dockx della Lotto-Belisol e finendo quinto assoluto e terzo nella classifica giovani.
Al via del Tour de Langkawi, in Malesia, l’etiope completa la corsa al nono posto assoluto a 2’58” dal vincitore Julián Arredondo.
Tsgabu Grmay vince una tappa al Tour de Taiwan 2013
Nel marzo è al via del Tour de Taiwan e nella quinta frazione conquista la vittoria con dieci secondi di vantaggio su Mohammad Saufi Mat Senan diventando il primo ciclista etiope a vincere un evento ciclistico internazionale e salendo al secondo posto della geneale, posizione in cui completa la corsa a 24″ dall’australiano Bernard Sulzberger.
Dopo aver corso il Giro del Trentino completando la corsa al 21esimo posto nella classifica dei giovani, Tsgabu vince per la prima volta sia il campionato nazionale su strada che quello a cronometro. Ad agosto è al via del Tour of Utah dove ottiene il terzo posto nella classifica dei giovani.
Tsgabu è l’unico rappresentante dell’Etiopia ai Campionati del mondo su strada in Toscana dove coglie il 50esimo posto nella cronometro U23 e prende poi parte al Giro di Lombardia senza completare la prova.
La stagione 2014 è la terza stagione di Tsgabu con la maglia della MTN–Qhubeka ed inizia a febbraio al Tour de Langkawi dove però delude le aspettative. A maggio prende parte al Tour des Fjords chiudendo al secondo posto della classifica della montagna a soli sette punti dal vincitore Amets Txurruka.
A giugno Tsgabu Grmay bissa la vittoria di dodici mesi prima nella cronometro individuale e nella prova in linea ai campionati nazionali etiopi e ad agosto prende parte a Tour du Limousin ed alla Vuelta a Burgos. Al via del Memorial Marco Pantani Tsgabu va in fuga me viene ripreso e opta per il ritiro.
Tsgabu passa alla Lampre–Merida per la stagione 2015 con cui a gennaio è undicesimo al Santos Tour Down Under a 1′ da Rohan Dennis ed è quinto nella classifica giovani. A febbraio gareggia ai Campionati continentali africani a Wartburg cogliendo il terzo posto nella cronometro a squadre e due giorni dopo vince la cronometro individuale davanti all’eritreo Daniel Teklehaimanot.
A marzo prende parte alla Tirreno-Adriatico chiudendo al 51esimo posto assoluto ed all’ottavo cella classifica giovani, a soli 16 secondi da Peter Sagan. Dopo aver corso il Giro di Romandia, l’etiope fa il suo esordio al Giro d’Italia diventando il primo etiope a competere alla Corsa Rosa.
A giugno Tsgabu Grmay vince il campionato nazionale etiope sia su strada che a cronometro per la terza volta in carriera e a settembre prende parte alla Vuelta a España.
Nel 2016 è secondo ai campionati africani a cronometro alle spalle del marocchino Mouhssine Lahsaini e si mette in luce al Giro del Delfinato dove chiude al secondo posto della classifica della montagna a 5 punti da Daniel Teklehaimanot.
Al via del Tour de France per la prima volta in carriera, l’etiope chiude al tredicesimo posto della classifica dei giovani ed a settembre è nuovamente al via della Vuelta a España arrivando sino a Madrid.
Nel 2017 si accasa alla Bahrain Merida Pro Cycling Team con cui a febbraio completa al quinto posto il Tour of Oman a 1’12” dal belga Ben Hermans. A marzo è diciassettesimo alla Volta Ciclista a Catalunya vinta da Valverde ed a giugno conquista il titolo di campione nazionale
Nel 2018 Tsgabu Grmay passa alla Trek-Segafredo con cui conquista il titolo nazionale a cronometro e la stagione successiva si accasa alla Mitchelton-Scott con cui è nuovamente campione etiope contro il tempo e coglie il quarto posto nella tappa di Bukowina Tatrzańska al Giro di Polonia.
Nel 2020 il ciclista africano corre la Vuelta in un’annata segnata dall’anomalo calendario dovuto all’epidemia di Covid19. Nel ’21 veste i colori del Team BikeExchange ottenendo il nono posto nella tappa di Pulpí alla Vuelta a Andalucia
Dopo una stagione 2022 povera di soddisfazioni, Tsgabu Grmay corre il suo ultimo anno da professionista con la maglia del Team Jayco AlUla completando al quattordicesimo posto la Vuelta a Andalucia e vincendo il titolo di campione etiope a cronometro
Dopo il mancato rinnovo contrattuale con la Jayco-AlUla, Tsgabu Grmay annuncia il ritiro a 32 anni.