Teuns vince, Pogacar trionfa

Dylan Teuns

Dylan Teuns

Teuns vince a Le Grand Bornand

Teuns vince la tappa sul traguardo di Le Grand Bornand, Pogacar straccia tutti ed è maglia gialla

Dylan Teuns trionfa sul traguardo di Le Grand Bornand. Per la Bahrain Victorious è la seconda vittoria in due giorni ma chi festeggia più di tutti è Tadej Pogacar. Lo sloveno del Team UAE Emirates, campione in carica del Tour, ha deciso di attaccare quando all’arrivo mancavano circa 30 chilometri.

Nella prima giornata sulle alpi l’offensiva del giovane talento sloveno ha letteralmente fatto saltare il banco in una frazione con cinque GPM che già dalle prime battute si è dimostrata una vera battaglia di cui le prime vittime sono Primoz Roglic (acciattato) e Geraint Thomas che si aggregano ai velocisti

Davanti allunga Wout Poels della Bahrain Victorious poi raggiunto dal compagno Dylan Teuns assieme a Micheal Woods, Mattia Cattaneo, Ion Izaguirre e Simon Yates.  Nel gruppo dei big, sul Col de la Romme, è Davide Formolo a dar fuoco alle polveri con la maglia gialla Mathieu Van Der Poel, Wout Van Aert e Vincenzo Nibali che perdono terreno.

Finito il lavoro di Formolo ecco che è Pogacar ha prendere in mano la situazione con il solo Richard Carapaz che prova a resistere all’andatura indiavolata dello sloveno ma anche l’equadoriano deve presto alzare bandiera bianca quando l’atleta della UAE fa un secondo scatto.

La corsa diventa una cronometro: Pogacar contro tutti. I distacchi si ampliano, si dilatano e diventano letteralmente abissali. A tagliare per primo la linea dell’arrivo è Dylan Teuns con Izagirre e Woods rispettivamente secondo e terzo e Pogacar che chiude a 49 secondi dal vincitore stracciando i rivali in classifica e vestendo la maglia gialla.

Pogacar ora ha un vantaggio di 1’48”  su Wout van Aert, 4’38” su Alexey Lutsenko, 4’46” su Rigoberto Uran, 5’00” su Jonas Vingegaard, 5’01” su Richard Carapaz, 5’13” su Wilco Kelderman e 5’15” su Enric Mas, 5’52”.