Tadej Pogacar si prende tappa e maglia!

Tadej Pogacar si prende tappa e maglia!
Tadej Pogacar conquista la vittoria nella tappa di Valloire andando a indossare la maglia gialla
Tadej Pogacar conquista il successo in solitaria sul traguardo di Valloire dopo aver attaccato lungo le rampe del Galibier. Lo sloveno conquista il successo davanti ad Evenepoel e Roglic conquistando la maglia gialla al Tour de France 2024.
La tappa parte subito a ritmo serrato e sono diciassette gli atleti che prendono parte alla fuga di giornata tra cui Warren Barguil, Valentin Madouas, Alexey Lutsenko, Oier Lazkano, Valentin Madouas, Mathieu van der Poel e David Gaudu.
Il distacco del gruppo sale un modo costante con UAE Emirates e EF Education – EasyPost che fanno un buon ritmo ma lasciano spazio ai fuggitivi. Sul Sestriere passa prima Stephen Williams.
I fuggitivi proseguono in buona armonia verso il Col de Montgenevre con il gruppo dei big inizia la salita con 2’35″ di ritardo sulla testa. E’ ancora Williams a far bottino pieno sul GPM davanti a Barguil con il gruppo che scollina a 2’15” mentre il gruppo dei velocisti, con la maglia verde, passa ben più staccato.
I fuggiti continuano a collaborare anche nel tratto di pianura che porta ai piedi del Col du Galibier. Quando inizia la salita dal gruppo perde terreno Wout Van Aert con Tim Wellens che alza il ritmo in modo vertiginoso.
Davanti è Lazkano che prova ad allungare con Burgaudeau e Gaudu che si riportano sullo spagnolo. Nel frattempo Van der Poel e Lutsenko vengono ripresi dal gruppo maglia gialla che è sempre più vicino ai tre di terza che perdono Burgaudeau e vengono raggiunti da Juul-Jensen e Johannessen.
Quando la strada diventa più ripida ed il vento la fa da padrone, ci prova ancora Lazkano con Gaudu che prova a seguirlo ma i due vengono riassorbiti dal gruppo dei migliori. Carapaz perde contatto così come Simon Yates con il gruppetto dei migliori che conta all’incirca venti unità.
Per l’UAE Emirates è Joao Almeida il più attivo quando al traguardo mancano cinque chilometri con Ayuso pronto a supportarlo facendo staccare, ad uno ad uno, Bardet, Thomas, Vlasov, Gall, Bernal e Mas.
A poco più di quattro chilometri dalla vetta anche il nostro Giulio Ciccone perde contatto ed in testa restano solamente Almeida, Ayuso, Pogacar, Vingegaard, Carlos Rodriguez, Landa, Evenepoel e Roglic.
E’ Tadej Pogacar a tentare l’attacco, staccando tutti, passando per primo sul Galibier e prendendo 8 secondi di abbuono. Vingegaard passa a 15″ ed Evenepoel a 20″. Pogi si butta a capofitto lungo la discesa con Vingegaard ad inseguire con Rodriguez alle calgagna.
Pogacar va a tutta e taglia l’arrivo in solitaria alzando le braccia al cielo solo dopo il aver superato il traguardo. Alle sue spalle arriva Evenepoel davanti ad Ayuso con circa 35″ di ritardo mentre Vingegaard perde ulteriori due secondo arrivando assieme a Rodriguez.
Settima piazza per Landa che arriva assieme ad Almeida mentre nono è il nostro Ciccone che arriva staccato di 2’41” assieme a Santiago Buitrago. Richard Carapaz arriva ad oltre 5 minuti da Pogacar.
La maglia gialla torna sulle spalle di adej Pogacar con 45″ di vantaggio su Evenepoel e 50″ su Vingegaard. Quarta piazza ad Ayuso che precede Roglic. Nono posto per un ottimo Giulio Ciccone.