Spagna consentirà ai ciclisti extraeuropei di entrare nel Paese?
Spagna consentirà l’accesso ai ciclisti extraeuropei?
La nuova sentenza dovrebbe consentire a Egan Bernal e a tanti altri professionisti colombiani di volare a Madrid entro la fine di questo mese

La autorità spagnole hanno approvato nuove regole per consentire ai lavoratori essenziali di entrare nel paese e ad “approfittarne” potrebbero essere molti ciclisti professionisti, tra cui il vincitore del Tour 2019, Egan Bernal.
La scorsa settimana era circolata insistentemente la notizia che l’UE avrebbe chiuso i suoi confini ai viaggiatori di un certo numero di nazioni extra CE tra cui Colombia e Stati Uniti. La Spagna ha però previsto un allentamento delle regole di accesso offrendo una possibilità a molti ciclisti professionisti che desiderano tornare in Europa in anticipo della ripresa della stagione delle gare 2020.
Abbiamo letto delle difficoltà che sta affrontando il vincitore del Giro d’Italia 2019, Richard Carapaz per imbarcarsi su di un volo diretto in Europa. Questa apertura da parte della Spagna potrebbe agevolare non solo Bernal ma anche altri atleti tra cui, appunto, Carapaz che si è detto pronto a pedalare sino alla Colombia pur di accelerare il rientro nel vecchio continente.
Bernal e altri atleti colombiani hanno programmano di volare a Madrid il 19 luglio su un volo da Bogotá appositamente organizzato. I dettagli delle nuove linee guida iberiche stanno ancora emergendo ma sarà importante comprendere come, viaggiatori giunti in Spagna, potranno poi trasferirsi in altri paesi dell’Unione Europea, su tutti Francia e Italia che saranno luogo delle principali corse.
L’Europa ha deciso di chiudere selettivamente i suoi confini nel timore di una possibile ondata crescente di casi COVID-19 in arrivo dalle Americhe. Da segnalare che il ciclista statunitense Ian Garrison della Deceuninck-Quick-Step non è stato fatto salire su un volo da Atlanta ad Amsterdam a causa delle restrizioni più restrittive sui viaggi globali. Ben King della NTT Pro Cycling e Larry Warbasse della Ag2r La Mondiale sono invece riusciti a tornare in Europa sfruttando il fatto di essere residenti nel vecchio continente.