Simon Clarke vince la tappa, Rudy Molard in rosso
Simon Clarke vince la tappa, cambio di maglia
Simon Clarke vince nella quinta tappa della Vuelta Espana per il corridore della EF Drapac, la maglia rossa passa sulle spalle di Rudy Molard
Simon Clarke vince la quinta tappa alla Vuelta Espana 2018 dopo una lunga fuga tagliando a braccia levate il traguardo di Roquetas de Mar battendo in uno sprint ristretto Bauke Mollema (Trek-Segafredo) ed Alessandro De Marchi (Bmc).
Frazione intermedia quella odierna alla corsa iberica, con partenza da da Granada e arrivo a Roquetas de Mar, per un totale di 188 km circa. Principale difficoltà della frazione è l’Alto el Marichal (seconda categoria) con vetta a ventisei chilometri al traguardo.
La giornata è segnata dalle parole non confortanti di Vincenzo Nibali che, nonostante i dolori è regolarmente al via. Il percorso di adatta ai colpi di mano e così 25 atleti prendono il largo tra cui i tre che si giocheranno la vittoria finale. Il gruppo controllo ma lascia fare visto che non vi sono nomi “caldi” (anche se alla fine ci sarà il ribaltone in classifica generale).
Prova a scappare il nostro De Marchi quando mancano ancora settanta chilometri all’arrivo. Proprio nell’ultima asperità Mollema e Clarke piombano sul leader della tappa e proseguono in accordo pur studiandosi reciprocamente anche in modo un po ostacolante per il buon esito della fuga. Ad ogni modo i tre riescono ad evitare il ricongiungimento degli inseguitori ed è Simon Clarke ad avere gioco facile nello sprint imponendosi in modo netto sui due rivali.
Pochi secondi più dietro arriva un altro terzetto regolato dal nostro Villella su Rudy Molard che si “consola” conquistando il primato in classifica generale visto che il gruppo dei big transita sul traguardo con quasi cinque minuti di distacco.
Molard non crede ai propri occhi nel vedersi con la maglia di leader:
“Quando ho visto che la tappa era impossibile da vincere, ho pensato a conquistare la maglia. Vengo dal Tour e da San Sebastian, sono stanco e non sapevo come stavo ma oggi mi sentivo bene. Penso sia la prima ed unica volta che avrò l’occasione di vestire la maglia di leader in una grande corsa a tappe, proverò in ogni modo a difendere il simbolo del primato”.