Silvia Persico regala alla FAS Airport Services il titolo italiano ciclocross
Silvia Persico atleta della FAS Airport Services è riuscita finalmente a laurearsi campionessa italiana di ciclocross.
Ci era andata vicina tre volte nella categoria Under 23 e, al quarto tentativo, il primo tra le Elite e con la maglia della FAS Airport Services, Silvia Persico è riuscita finalmente a laurearsi campionessa italiana di ciclocross.
Maiuscola la prova della bergamasca che, sull’esigente tracciato di Variano di Basiliano, è riuscita a fare ciò che voleva: una prestazione di spessore e senza errori.
«Già alla vigilia avevo ottime sensazioni e il primo giro mi ha dato ulteriore spinta», conferma Silvia Persico, alla sua prima maglia tricolore nel ciclocross dopo quelle collezionate nelle categorie giovanili su strada e pista. «Ho cercato di mantenere la calma, gestendo il vantaggio che avevo su Eva ed evitando di strafare per incrementare il gap. Una strategia corretta che mi ha portato sul gradino più alto del podio».
Alle spalle della neo campionessa italiana ha chiuso la compagna di squadra Eva Lechner, l’unica a tenere il ritmo della battistrada nella prima parte di gara, con la beniamina di casa Sara Casasola terza.
E per la 24enne cresciuta a Cene questo primo posto rappresenta un punto di partenza.
«Sì, il titolo italiano non è solo il coronamento di un sogno ma il primo step verso un’ulteriore crescita. Nei prossimi mesi e il prossimo inverno dovrò onorare il tricolore nelle più importanti gare internazionali e, tra tre settimane, c’è un altro traguardo di quelli importanti: il campionato del mondo a Fayetteville, negli Stati Uniti».
Dopo i piazzamenti nella Coppa del Mondo e le due atlete nella top 10 del campionato europeo, la FAS Airport Services centra così un altro importante agonistico della sua prima stagione. Il tutto in attesa dei prossimi, decisivi appuntamenti. Prima della trasferta statunitense, di cui a giorni dovrebbero essere diramate le convocazioni del ct Daniele Pontoni, domenica prossima altra prova in Coppa del Mondo a Flamanville (in Francia), prima della trasferta in Olanda per la tappa di Hoogerheide del 23 gennaio.
Tornando al campionato italiano, sfortunata la gara di Alice Maria Arzuffi, la vincitrice uscente, costretta al ritiro da alcuni problemi meccanici quando comunque era già fuori dalla lotta per la vittoria. Ed è andata ancora peggio all’Under 23 Lucia Bramati, che ha dovuto rinunciare a prendere il via per alcuni problemi di salute che la stanno condizionando da fine 2021.
L’abbraccio ai piedi del podio testimonia comunque che il successo di Silvia Persico è vissuto dalle compagne come un successo di tutta la squadra.