Silano Ravagli ciclista toscano, la storia

Silano Ravagli ciclista toscano, professionista dal 1971 al 1974 senza cogliere successi

Silano Ravagli nasce a Pistoia il 2 aprile 1946. Dopo le categorie giovanili, passa dilettante vestendo la maglia del G.S. Cimot Toscano Casellina con cui nel 1967 conquista la vittoria al Circuito di San Terenzom al G.P. Vivaisti Cenaiesi ed il quinto posto alla Coppa Giulio Burci.

Silano l’anno successivo coglie l’ottavo posto al G.P. Fosdondo e nel 1969 è undicesimo al Giro delle Provincie del Lazio. Nel ’70 conquista la vittoria al G.P. Calzifici e Calzaturifici Stabbiesi ed è primo anche al G.P. Comune di Cerreto Guidi, prova a cronometro.

Le sue qualità gli valgono la chiamata tra i professionisti con la maglia della Hertekamp-Magniflex con cui fa il suo esordio al Giro d’Italia cogliendo un undicesimo posto di tappa ed è quattordicesimo al G.P. Industria e Commercio di Prato.

Nel ’72 Silano Ravagli è sesto di tappa alla Tirreno-Adriatico sul traguardo di San Benedetto del Tronto e prende parte alla Vuelta a España completando la corsa al 46esimo posto finale. Al via del Giro d’Italia il ciclista pistoiese è sesto nella frazione da Ravenna a Fermo vinta da Gianni Motta.

Nel 1973 il toscano passa alla G.B.C.-Sony-Furzi con cui prende parte al Giro di Romagna dove coglie il quindicesimo posto finale e al Giro d’Italia senza particolari squilli. L’anno seguente ottiene un quarto posto nella tappa di Hondarribia al Giro dei Paesi Baschi vinta da Domingo Perurena e a fine stagione abbandona il ciclismo.