Salvatore Maccali ciclista vincitore alla Vuelta

Salvatore Maccali

Salvatore Maccali

Salvatore Maccali: la sua carriera

Salvatore Maccali ciclista milanese, ottimo tra i dilettanti che da professionista ha vinto una tappa alla Vuelta a España 1979

Salvatore Maccali nasce a Milano il  2 aprile 1955. Si avvicina giovane al ciclismo mettendo in luce ottime doti che gli consentono di primeggiare nelle categorie giovanili e di passare tra i dilettanti confermando le aspettative.  Nel ’74 veste i colori del G.S. GBC Negrini Cinisello Balsamo per poi passare all’U.C. Melzo Meggiarin. Maccali nel 1977 conquista la vittoria della sesta frazione del Giro Ciclistico d’Italia riservato ai dilettanti da Borgo Val di Taro a Quistello, vince il Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli ed al GP Guglielmo Tell in Svizzera ottiene la vittoria nell’ottava frazione con arrivo a Emmen.

Salvatore Maccali coglie anche il terzo posto alla Settimana Ciclistica Bergamasca ed è secondo al campionato italiano nella prova in linea dilettanti. A fine stagione è al via dei Campionati del Mondo di  San Cristóbal in Venezuela chiudendo con la medaglia di bronzo alle spalle di Claudio Corti e del russo Sergej Morozov.

Le ottime prove valgono a Salvatore la chiamata dei professionisti della Bianchi per la stagione 1978; il milanese riesce presto a mettersi in luce con un ottavo posto nella tappa inaugurale della Vuelta a España (che si corre ad aprile) e, sempre alla corsa iberica coglie la sua prima vittoria professionistica, nella tredicesima frazione da Igualada a Jaca.

Nel 1979 Salvatore è diciannovesimo alla Milano-Sanremo e fa il suo esordio al Giro d’Italia ed è secondo nella tappa di Pesaro alle spalle del sud africano Alan Van Heerden e chiude la corsa rosa al 48esimo posto finale. L’anno seguente è terzo al Giro dell’Etna alle spalle di Miro Panizza e di Claudio Bertolotto e quarto nella terza tappa del Giro del Trentino.

Nel 1981 Salvatore Maccali corre per la Sammontana cogliendo un quarto posto alla Coppa Sabatini alle spalle di Bertolotto, Casiraghi e Paganessi. Nell’82 palla all’Alfa Lum ottenendo solamente un 19esimo posto alla Tre Valli Varesine ed il 27esimo alla Milano-Torino. Nell’84 sfiora la vittoria di tappa alla Vuelta a España chiudendo in seconda piazza nella undicesima frazione vinta da Moser sul traguardo di Santander, il milanese chiude la corsa iberica al 39esimo posto in classifica generale.

Il 1985 vede Maccali vestire i colori della Alpilatte senza cogliere risultati di prestigio, al termine dell’anno decide di abbandonare il ciclismo professionistico.