Salvatore Criscione ciclista siciliano, la storia

Salvatore Criscione

Salvatore Criscione

Salvatore Criscione ciclista siciliano, buon dilettante e professionista per tre stagioni senza ottenere vittorie

Salvatore Criscione nasce a Ragusa il 22 novembre 1966. Dopo le categorie giovanili, approda dilettante mettendosi in luce, con la maglia del V.C. Forze Sportive Romane, nella stagione 1988 con la conquista della Coppa Papà Espedito e del Circuito Valle del Liri.

L’anno seguente il siciliano è primo al G.P. Santa Rita e nel 1990, a 24 anni, passa professionista con i colori della Gis Gelati. Salvatore al primo anno ottiene il 34esimo posto alla Coppa Bernocchi ed il 90esimo al Giro del Veneto.

Nel 1991 Criscione prende parte alla Vuelta a Aragon completando la corsa al 39esimo posto finale e ad agosto completa al quattordicesimo posto la Tre Valli Varesine in cui a vincere è Guido Bontempi.

L’anno successivo il ragusano passa alla Jolly Componibili con cui è 20esimo al Giro di Toscana vinto da Giorgio Furlan e prende parte al al Giro d’Italia, concludendo la corsa al 108º posto ed al Giro di Svizzera dove ottiene il 69esimo posto finale.

Nel 1993 Salvatore Criscione prende parte per la prima ed unica volta in carriera alla Parigi-Roubaix ottenendo il 66esimo posto ed è 60esimo alla Coppa Placci. A fine stagione, complice i risultati che stentano ad arrivare, abbandona il professionismo a 27 anni per aprire un negozio di biciclette nella sua Ragusa.