Richie Porte: sono tornato a casa

Richie Porte (fonte pagina Twitter)

Richie Porte (fonte pagina Twitter)

Richie Porte felice del ruolo per il 2021

Richie Porte dopo aver conquistato il podio al Tour de France 2020, si accasa alla Ineos Grenadiers di Dave Brailsford, formazione del suo cuore

Richie Porte ha ottenuto la sua migliore prestazione di sempre al Tour de France 2020 con il terzo posto alle spalle di Tadej Pogacar e Primoz Roglic e nel 2021 tornerà nella “suo” Team Ineos Grenadiers.

L’australiano ha voluto ricordare il momento dell’addio alla formazione di Dave Brailsford  alla fine della stagione 2015 in una intervista a Procycling:

All’epoca avevo bisogno di uscire e sperimentare con altre squadre, cercare le mie opportunità ma il mio sogno era quello di tornare e finire lì la mia carriera. Era sempre nei miei pensieri, questo è quello che volevo. Quando me ne andai ricordo le parole di Dave:  ‘Richie, ricorda che se vuoi tornare indietro la porta sarà sempre aperta’ 

Ed ecco che la porta si riapre per la stagione 2021 in cui l’australiano tornerà nella formazione britannica “orfana” del capitano dell’epoca, Chris Froome. Porte ha ricevuto diverse offerte per la prossima stagione anche dalla Start-Up Nation in cui si è accasato proprio l’ex capitano ma l’australiano non ha saputo resistere al fascino del ritorno “a casa”:

volevo andare in una squadra di cui conoscessi le dinamiche. Sono molto contento ora che sono salito sul podio del Tour ho raggiunto il mio obiettivo, quello è stato sempre un grande traguardo per me. Ora mi sento più calmo e rilassato e sono pronto per un ruolo di supporto ai compagni

ha concluso Richie Porte.