Pridham: vogliamo aiutare Froome a vincere il Tour

Cherie Pridham (fonte pagina Facebook)

Cherie Pridham (fonte pagina Facebook)

Cherie Pridham, Froome ed il quinto Tour

Cherie Pridham manager donna  dell’ Israel Start-Up Nation non ha dubbi: lavoreremo per consentire a Chris Froome di vincere il quinto Tour

Cherie Pridham, direttore sportivo dell’ Israel Start-Up Nation ha voluto dire la sua sulla possibilità di Chris Froome di conquistare la quinta vittoria al Tour de France. Il ciclista britannico ha lasciato il Team Ineos Granadiers in cui ha trascorso ben 11 stragioni e ottenuto i suoi successi per iniziare una nuova vita nella formazione israeliana.

Il britannico dopo il terribile incidente al Giro del Delfinato 2019 non è più riuscito a tornare ai livelli che lo hanno reso uno dei ciclisti più vincenti di sempre alla Grande Boucle. Il ritorno del kenyano bianco è avvenuto nel 2020 e, nonostante abbia completato la Vuelta a Espana, si è dovuto “accontentare” di lavorare a supporto di Carapaz.

Pridham ha parlato ai microfoni di  BBC World Service’s Sport Today  tenendoci a sottolineare gli obiettivi del team per il 2021:

Stiamo tutti lavorando con lui con molta attenzione e assicurandoci che torni in piena salute e torni ad essere il Chris Froome che tutti amiamo e speriamo di poterlo aiutare ad  ottenere il quinto titolo del Tour

Cherie Pridham si è unita alla squadra diventando una delle prime  donne a dirigere una squadra professionistica maschile dopo aver seguito campionesse del calibro di Rachel Heal e Robin Morton e ha ricevuto il supporto di tanti appassionati di ciclismo:

Ho ricevuto così tanti messaggi che mi hanno fatto riflettere sull’importanza del mio ruolo per le prossime generazioni. Ho ricevuto il messaggio di una ragazza spagnola di 14 anni che sogna di diventare manager del Team Movistar maschile. Speso che il mio ruolo aiuti il mondo del ciclismo ad aprirsi alle donne.

 

Froome, che di recente si espresso sulla sua dieta “vegana”, ha voluto dire la sua sul percorso del Tour de France 2021 ai giornalisti di cyclingnews:

Ogni anno guardo il percorso del Tour e cerco di vedere se è ben bilanciato tra salite e prove a tempo, e penso che negli anni precedenti la bilancia sia stata molto orientata verso gli scalatori puri e le uniche prove a tempo che abbiamo era stata piuttosto ponderata anche nei confronti degli scalatori. La preparazione per il Tour de France inizia davvero adesso perché con la Vuelta così tardi le condizioni andranno avanti e diventeranno le basi per il prossimo anno. Il mio obiettivo personale in questa stagione è quello di entrare nel ritmo del WorldTour e se riuscissi a vincere una gara a un certo punto di questa stagione, sarebbe la ciliegina sulla torta

 

 

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