Pozzovivo: tornerò a correre ne sono certo
Pozzovivo: “Non finisce qui, tornerò a correre”
Pozzovivo, 36enne scalatore della Bahrain-Merida, vittima di un terribile incidente stradale mentre si allenava non vuole mollare e, anzi, rilancia la sua voglia di ciclismo
Pozzovivo è stato vittima di un terribile incidente stradale mentre si stava allenando lungo le strade di casa, per la precisione, l’incidente è avvenuto a Laurignano nelle vicinanza di Cosenza. Dopo l’impatto con una Fiat Punto è stato lo stesso conducente ad avvertire il 118 che è prontamente accorso sul posto per i primi soccorsi del caso.
“Oggi hanno messo fine alla mia carriera” sono state le drammatiche parole che Domenico ha detto alla moglie Valentina Conte subito dopo il terribile impatto in cui ha riportato diverse fratture. Attimi di terrore per la moglie del corridore lucano: “Stavo preparando le valige ed ho ricevuto la telefonata dal cellulare di un amico di Domenico che era con lui, ma è stato mio marito a parlare”.
Sulla reale dinamica dell’incidente sta indagando la Polizia ma quello che è certo è che Pozzovivo è stato colpito dal lato destro della macchina, l’impatto è stato violentissimo tanto che il parabrezza ed il finestrino sono andati in frantumi. Nell’impatto il lucano ha riportato la frattura diatisaria della tibia ed la frattura pluriframmentata ed esposta al gomito.
Dal letto dell’ospedale Annunziata di Cosenza è stato lo stesso Domenico a raccontare, dopo essere stato sottoposto ad intervento chirurgico di quasi sei ore, alcuni dettagli dell’accadimento:
“I nostri sguardi si sono incrociati un attimo prima dello scontro. Ho capito che l’impatto era inevitabile e ho solo pensato a non picchiare la testa. Ora mi sento meglio ma sino a poco fa io dolore era talmente tanto che non riuscivo neanche a parlare. L’unica preoccupazione è per il braccio sinistro perché ho perso molto osso”.
Pozzovivo dopo un naturale momento di scoramento ha ora voglia di lottare per riprendere in mano la propria carriera: “la mia carriera non può finire così. Tornerò. Vedrete che ce la farò” ha voluto sottolineare Domenico a cui è prontamente arrivato il sostegno dei colleghi e dei tanti fans sui social network.
Domenico ricorda quasi tutto dell’impatto:
“il ragazzo che guidava non mi ha visto e mi ono trovato di fronte, sulla mia corsia, la macchina. Non ho voluto guardare le ferite perché avevo paura di vedere in che condizione ero, ho visto l’investitore scorro, temeva per me e per lui stesso. L’ho guardato e gli ho detto: Guarda cos’hai fatto! Mi hai rovinato. Mi hai troncato la carriera. Non so nemmeno io dove ho trovato la forza per dire quelle parole, mi si era persino bloccata la respirazione ma volevo dare quel monito”.
Sull’accadimento ha parlato, naturalmente Valentina Conte, la moglie di Pozzovivo:
“Michele Scarponi pare essere morto invano, il suo caso non ha insegnato quasi nulla. Su di una bicicletta non c’è un ciclista ma un padre, un marito, un figlio, una donna o un bambino, ci sono delle persone e purtroppo sono ancora troppi gli incidenti, questa strage va fermata”
Domenico Pozzovivo e Michele Scarponi erano grandi amici ed è naturale che questo incidente riapra ferite incurabili: “Tutto sommato, come ha detto il padre Leonardo, per come è stato l’incidente Domenico è stato anche ‘fortunato’. Poteva finire molto peggio”