Pogacar vince la Liegi, battuto Alaphilippe!

Tadej Pogacar (fonte pagina Twitter)

Tadej Pogacar (fonte pagina Twitter)

Pogacar vince la sua prima classica!

Pogacar conquista la vittoria alla Liegi-Bastogne-Liegi 2021 davanti al campione del Mondo Alaphilippe

Tadej Pogacar vince la Liegi-Bastogne-Liegi 2021, la Decana delle grandi classiche, giunta alla 107esima edizione premia lo sloveno che conquista la sua prima vittoria in carriera ad una classica. Il giovane dall’UAE Teams Emirates iscrive il suo nome nell’albo d’oro della corsa dopo il connazionale Roglic.

Il 22enne sloveno è stato autore di una gara matura, senza errori e ha approfittato in modo perfetto dei tempi della volata. La corsa è stare caratterizzata dalla fuga di sette atleti che hanno preso un margine di dieci minuti. In testa sono andati  Tomasz Marczynski della Lotto Soudal, Aaron Van Poucke della Sport Vlaanderen-Baloise, Loic Vliegen e Lorenzo Rota  della Intermarché-Wanty-Gobert-Materiaux, Sergej Chernetskii della Gazprom-RusVelo, Laurens Huys e  Mathijs Paasschens della Bingoal Pauwels Sauces WB.

Quando la corsa ha iniziato ad affrontare le  Côtes il margine dei primi si è ridotto e, nel gruppo principale, sono iniziate le prime schermaglie. La Redoute, come da tradizione, ha dato fuoco alle polveri con la Ineos Granadiers che ha messo la quinta spaccando il gruppo con davanti il solo Lorenzo Rota indomito in avanscoperta.

Ai meno vento ci prova Carapaz dopo che la Ineos aveva alzato ancora il ritmo. Sulla  Roche Aux Faucons è stato Formolo ad aprile le dante con i big che si sono mossi: se ne vanno in 5, Woods, Valverde, Alaphilippe, Pogacar e Gaudu.  Roglic perde l’attivo e non riesce ad accodarsi al gruppetto che prende la testa della corsa.

Inevitabile lo sprint a cinque con Valverde che è il primo a rompere gli indugi “tirando la volata” al Campione del Mondo Alaphilippe che prende il comando ma viene bruciato da  Tadej Pogacar che può festeggiare assieme alla fidanzata Urska Zigart la sua prima classica in carriera.

In terza posizione giunge Gaudu seguito da Valverde che non coglie il quinto successo alla Doyenne e Woods. A regolare il gruppo degli inseguitori Hirschi; migliore degli italiani Davide Formolo che ha chiuso sedicesimo.