Pierrick Fédrigo ciclista francese, la storia
Pierrick Fédrigo ciclista francese adatto alle fughe da lontano, vincitore di quattro tappe al Tour de France e campione nazionale nel 2005
Pierrick Fédrigo nasce a Marmande, nel dipartimento del Lot e Garonna nella regione della Nuova Aquitania in Francia, il 30 novembre 1978. Inizia a praticare il ciclismo quando ha quindici anni seguendo la passione del padre, giardiniere, che in passato ha corso come dilettante. Pierrick dimostra presto atleta valido e, pur dividendosi tra ciclismo e calcio, ottiene buoni risultati in sella tanto da decidere di dedicarsi il toto allo sport del pedale.
Nel 1999, tra i dilettanti coglie la vittoria nella quinta tappa della Ronde de l’Isard d’Ariège completando al quinto posto della generale vinta dal britannico Jamie Burrow. A giugno il francese conquista il successo alla Flèche Ardennaise andando in fuga assieme al belga Wesley Theunis e precedendolo nella volata a due.
Le sue qualità gli valgono la chiamata come stagista alla Crédit Agricole di Roger Legeay con cui passa professionista l’anno successivo. Pierrick Fédrigo prende parte, tra le altre, all’Etoile de Bessèges ed al Tour de Normandie ottenendo buoni risultati.
Nel 2001 il francese è settimo nella tappa di Gamaches al Tour de la Somme, il nono in quella del Col du Grand Colombier al Tour de l’Ain ed il quinto sul traguardo di Orgères-en-Beauce al Tour de l’Avenir.
La stagione successiva il francese si mette in luce al Giro di Germania cogliendo il secondo posto nella classifica degli scalatori alle spalle di Gianluca Bortolami e a luglio chiude la terzo posto al Tour du Doubs ed all’International UNIQA Classic a 17″ da Adam Homolka. Nel mese di agosto Pierrick Fédrigo è primo nella tappa con arrivo a Limoges al Tour du Limousin completando la corsa al terzo posto della generale alle spalle del connazionale Patrice Halgand e di Guido Trentin vincendo la classifica dei giovani.
Pierrick Fédrigo secondo al Tour de l’Avenir 2002
A settembre Pierrick è protagonista al Tour de l’Avenir ottenendo il terzo posto nella tappa di Super Besse, il secondo a La Chaise-Dieu dietro a Xavier Florencio ed il terzo a Saint-Flour completando la corsa al secondo posto finale ad un solo secondo da Evgeni Petrov. Nello stesso mese vince la tappa di Brive-la-Gaillarde alla Parigi-Corrèze superando in una volata a due Kurt Asle Arvesen.
Nel 2003 a febbraio è quinto al Grand Prix d’Ouverture La Marseillaise e a luglio prende parte al Tour de France dove è costretto ad un ritiro anticipato. Ad agosto prende parte al Tour de l’Ain chiudendo al terzo posto nella classifica degli scalatori e a settembre è al via del Tour de l’Avenir dove vince la sesta tappa, da Saint-Flour a Mende davanti al connazionale Samuel Dumoulin completando la corsa al quinto posto.
A febbraio 2004 il transalpino prende parte all’Etoile de Bessèges completando al quinto posto della classifica generale ad 1’26” da Laurent Brochard. Nel mese di aprile è nono alla Parigi-Camembert e sesto al Tour de Vendée mentre nel mese di maggio coglie il settimo posto al Trophée des Grimpeurs ed il terzo posto nella tappa di Boulogne-sur-Mer alla 4 Jours de Dunkerque.
Pierrick Fédrigo vince il Tour du Limousin 2004
Selezionato per il Tour de France, il nativo di Marmande coglie il quarto posto nella tappa di Nîmes e nel mese di agosto è protagonista assoluto al Tour du Limousin dove conquista il successo nella tappa di Magnac Bourg con 42″ di margine su Patrick Calcagni cogliendo la maglia di leader della corsa e conservandola sino al termine.
Nel 2005 si trasferisce alla Bouygues Télécom sotto la guida di Jean-René Bernaudeau edil venti marzo conquista la vittoria nella Cholet-Pays de Loire davanti all’iberico Alberto Benito Guerreiro. Fédrigo è poi protagonista alla 4 Jours de Dunkerque dove è terzo a Sangatte Cap Blanc Nez e secondo a Boulogne sur Mer conquistando il successo nella classifica generale davanti a Vladimir Efimkin, staccato di 12″.
Pierrick Fédrigo campione francese 2005
Il 26 giugno a Boulogne-sur-Mer Pierrick Fédrigo conquista il successo nella prova che assegna la maglia di campione nazionale francese su strada precedendo di 1’38” Laurent Brochard e Nicolas Jalabert.
Nel 2006 ad aprile Pierrick è secondo al Tour du Finistère e a maggio fa sua la tappa con arrivo al Parc Département alla 4 Jours de Dunkerque. Nel mese di giugno Fédrigo è secondo nella classifica generale de La Route du Sud Cycliste a 1’32” da Thomas Voeckler ma non riesce a conservare la maglia di campione nazionale
Pierrick Fédrigo vince una tappa al Tour de France 2006
Per il francese arriva un brillante successo nella quattordicesima frazione da Montélimar a Gap andando all’attacco e superando in volata Salvatore Commesso.
Nella seconda parte dell’anno è primo nella tappa di Aubusson al Tour du Limousin completando la corsa al secondo posto della generale dietro al colombiano Leonardo Duque. Il francese fa sua anche la Bordeaux-Caudéran precedendo il connazionale Sylvain Calzati.
Nel 2007 arrivano alcuni buoni piazzamenti tra cui il terzo posto nella tappa di Valloire al Giro del Delfinato ed il secondo posto al campionato nazionale su strada dietro a Christophe Moreau. Ad agosto Pierrick vince il Tour du Limousin con sei secondi di margine su Óscar Pereiro.
L’anno successivo Fédrigo è terzo all’Etoile de Bessèges, vince la tappa di Calais alla 4 Jours de Dunkerque davanti ad Allan Davis e quella di Ascó alla Volta Ciclista a Catalunya davanti ad Aleksandr Bočarov. Al via del Giro del Delfinato è secondo nell’arrivo di La Toussuire dietro al danese Chris Anker Sørensen e, dopo aver corso il Tour de France, prende parte ai Giochi Olimpici di Pechino nella prova su strada. Nell’agosto 2008 coglie la vittoria al Grand Prix de Ouest-France a Plouay, precedendo Alessandro Ballan e David López García.
Pierrick Fédrigo vince una tappa al Giro del Delfinato 2009
Nel 2009 coglie la vittoria a Boeschepe alla 4 Jours de Dunkerque dove completa la corsa al settimo posto della generale. Al via del Giro del Delfinato è primo nella sesta tappa da Gap a Briançon davanti al belga Jurgen Van De Walle conquistando il titolo di miglior scalatore della corsa.
Pierrick Fédrigo vince una tappa al Tour de France 2009
Uscito in buona forma dal Delfinato, il francese è al via della Grande Boucle dove vince la Saint-Gaudens-Tarbes davanti a Franco Pellizotti ed è secondo nella Martigny-Bourg-Saint-Maurice.
Nel 2010 è decimo all’Etoile de Bessèges e conquista la vittoria nel Critérium International davanti all’australiano Michael Rogers.
Pierrick Fédrigo vince una tappa al Tour de France 2010
Al Tour de France è settimo nella tappa di Station des Rousses e conquista il successo nella sedicesima tappa da Bagnères-de-Luchon a Pau davanti a Sandy Casar.
Nel 2011 entra nell’organico della FDJ con cui è quarto all’Etoile de Bessèges in cui a vincere è Anthony Ravard, quarto al Circuit Cycliste Sarthe vinto da Anthony Roux e secondo si al Grand Prix de Plumelec che al Grand Prix Cycliste de Montréal alle spalle del portoghese Rui Costa.
L’anno successivo a febbraio è settimo all’Etoile de Bessèges e decimo al Tour Cycliste International du Haut Var. A marzo prende parte al Critérium International vincendo la tappa con arrivo al Col de l’Ospedale e completando la corsa al secondo posto della generale dietro a Cadel Evans. Pierrick Fédrigo è poi nono al Circuit cycliste Sarthe e sesto alla 4 Jours de Dunkerque.
Pierrick Fédrigo vince una tappa al Tour de France 2011
Nella quindicesima tappa della Grande Boucle, il transalpino, come di consuete, va in fuga da lontano andando a cogliere la vittoria precedendo, in uno sprint a due, lo statunitense Christian Vande Velde, portando a quattro il suo bottino personale nella corsa francese.
L’anno successivo è sesto all’Etoile de Bessèges, quarto al Tour Cycliste International du Haut Var, ottavo al Critérium International e fa sua la vittoria nella Parigi-Camembert davanti al connazionale Georges Sylvain.
Nel 2014 Fédrigo chiude al quarto posto nella Cholet-Pays de Loire ed è decimo al Grand Prix de Plumelec-Morbihan mentre l’anno successivo Pierrick è primo alla Cholet-Pays de Loire con 21″ di margine sullo spagnolo Jon Ander Insausti ed è secondo nella Parigi-Camembert dietro a Julien Loubet.
Il 2016 è l’ultimo anno da professionista per il francese che coglie il quarto posto nella classifica generale della 4 Jours de Dunkerque.