Piero Onesti ciclista abruzzese, la storia

Piero Onesti

Piero Onesti

Piero Onesti ciclista abruzzese, professionista dal 1982 al 1986 e fidato gregario di Marino Lejarreta e di Francesco Moser

Piero Onesti nasce a Montesilvano, in provincia di Pescara, il 21 giugno 1959. Sin dalle categorie giovanili si dimostra atleta valido e, passato dilettante, vincendo nel 1979 la Coppa Sant’Anna. L’anno seguente Piero vince il Giro Ciclistico del Cigno ed il Trofeo Alessandro Ferri dimostrando una costante crescita di risultati e qualità delle prestazioni.

Nell’estate del 1981 vince il durissimo Gran Premio di Capodarco davanti allo jugoslavo Primož Čerin e a Michele Fabbri. Sull’onda mediatica di questa vittoria viene ingaggiato dalla formazione sanmarinese, Alfa Lum di Primo Franchini, autentica palestra per tanti giovani di belle speranze come lo stesso Onesti.

Piero entra perfettamente nel ruolo della matricola, ritagliandosi un posto come “faticatore” a supporto dei compagni riuscendo comunque a completare il Giro d’Italia all’ottantaduesimo posto finale.

Nel 1982 il team ingaggia il fortissimo scalatore basco Marino Lejarreta fresco vincitore della Vuelta e Piero Onesti diventa uno dei suoi scudieri. L’abruzzese viene quinti schierato al via del Vuelta a España aiutando il compagno fino alla tredicesima frazione quando è costretto il ritiro. Lejarreta coglie la vittoria finale dominando il francese Bernard Hinault.

Onesti è al servizio dello spagnolo anche al Giro d’Italia completando la corsa al 110°, mentre il capitano chiude con un buon sesto posto finale.

L’anno seguente Piero Onesti passa alla corte della Gis Gelati di Francesco Moser e l’abruzzese accompagna il trentino nella spedizione alla Vuelta dove, pur ritirandosi, riesce a dare un valido supporto al capitano. Al via del Giro d’Italia, Onesti contribuisce alla conquista della maglia rosa da parte di Moser arrivando sino al termine della corsa rosa. Al via l Gran Premio di Errano a Faenza, deve accontentarsi del secondo posto, superato da “Tista” Baronchelli.

Dopo una stagione 1985 sotto le aspettative e caratterizzata da problemi fisici, al termine dell’86 Onesti abbandona il ciclismo.