Piacenza vince il “Giretto d’Italia”
Piacenza città più ciclabile d’Italia
Piacenza vince il “Giretto d’Italia” organizzato da Legambiente precedendo Padova e Bolzano

Piacenza vince il Giretto d’Italia, la competizione nazionale di ciclabilità urbana organizzato da Legambiente. Piacenza è al primo posto del podio seguita da Padova e Bolzano come città in cui girano più biciclette. Legambiente ha effettuato questo particolare conteggio tra il 19 e il 24 settembre scorso monitorando il traffico nella fascia oraria 6-10 attraverso alcuni “check point”.
La sfida ha coinvolto 24 città italiane che hanno aderito all’iniziativa e i conteggi hanno coinvolto particolari aree come le vicinanze di aziende, scuole e università.
In totale, sono passati dai varchi 35.461 lavoratori o studenti che hanno utilizzato la bici per i loro spostamenti casa-lavoro o casa-scuola.
A Ferrara, Novara, Reggio Emilia e Piacenza la maggioranza dei ciclisti coinvolti è tra gli studenti (Università e altre scuole), mentre a Padova gli spostamenti più ingenti sono stati nell’intorno dell’Ospedale.
Il rapporto fra le bici circolanti e il numero degli abitanti mostra che Piacenza resta sempre al primo posto (4,5 bici conteggiate ogni abitante). Sale invece Bolzano (3,6), mentre Fano si piazza terza (3) seguita da Novara (2,4), Padova (2,2), Reggio Emilia (2,1) e Pesaro (1,6).
L’analisi dei numeri racconta che a Piacenza sono stati conteggiati agli appositi varchi 4.716 passaggi di bici. Segue Padova con 4.573 ciclisti che pedalano per andare a scuola o al lavoro, poi Bolzano dove in 3.900 hanno scelto la bici per questi spostamenti. A Reggio Emilia l’iniziativa ha interessato 3.586 persone mentre a Novara i ciclisti passati ai check-point sono stati 2.497. Ravenna ha visto 2.397 passaggi, a seguire Ferrara con 2.054; Fano con 1.860, poi Trento (1.652); Pesaro (1.547); Torino (1.435); Brescia (1.124); Pavia (936); Palermo (629); Udine (340); Bologna (333); Jesi (295); Napoli (278); Carpi (272); Lecce (205); Riccione (204); Genova (196); Modena (125); Carmagnola (114).
“Promuovere una modalità di spostamento più sana e più sostenibile e ripensare le città e le strade vuol dire non solo ridurre traffico e smog sicurezza – sottolinea Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente -, ma anche creare le premesse per un concreto miglioramento della qualità della vita urbana. Rendere sostenibile l’intero settore trasporti e la vera sfida della lotta ai cambiamenti climatici, visto anche l’impatto sempre più drammatico che questo settore ha in Italia”.
Cos’è il Giretto d’Italia
Si tratta di una gara tra città, il cui scopo è quello di promuovere gli spostamenti casa-lavoro e/o casa-scuola effettuati esclusivamente tramite bicicletta, per promuovere sempre di più la ciclabilità urbana e l’utilizzo della bici come mezzo di trasporto quotidiano per recarsi a scuola o al lavoro. Nelle città aderenti saranno allestiti dei check-point, dove saranno contate le biciclette transitanti la mattina, nella fascia oraria tipica degli spostamenti verso l’ufficio o la scuola. Sarà vincitrice della sfida la città che totalizzerà, nel periodo di monitoraggio, il maggior numero di passaggi di biciclette