Nibali alla Trek, ora c’è l’annuncio
Nibali alla Trek, accordo sino al 2021
Nibali alla Trek, il patron Zanetti della Trek-Segafredo annuncia un accordo valido sino al 2021: “ho preso Vincenzo!”
Nibali alla Trek non è più solo un rumors. Sino a oggi erano tante le voci, insistente e rumorose che davano lo squalo dello Stretto in procinto di sposare il progetto tecnico sportivo del sodalizio di patron Zanetti, ora le voci sono diventate fatti.
Massimo Zanetti ha voluto rendere noto l’annunciato dell’accordo con il corridore siciliano attraverso un’intervista con La Gazzetta dello Sport. Terminato il Giro con un buon secondo posto alle spalle della rivelazione Richard Carapaz, ecco il momento dell’inevitabile addio al Team Bahrain-Merida. I rapporti tra la squadra e il campione siciliano era ormai da tempo logoro. Qualche spaccatura nel team (forse diviso in clan?) e il desiderio di nuove sfide hanno portato Vincenzo a siglare un accordo biennale con la Trek-Segafredo.
Nessuna sorpresa dunque nella destinazione futura di un Nibali che, una volta goduto il meritato riposo si tufferà nell’avventura del Tour de France con l’entusiasmo di chi si appresta a una nuova avventura professionale.
“Ho preso Vincenzo Nibali, l’ho fortemente voluto e sono felice di poter dire che ce l’ho fatta! Nibali è un campione che non se la tira, è uno modesto che sa che non ha nulla da dover dimostrare. Ci sono tante mezze calzette che si credono di essere chissà chi, lui è il migliore in Italia ed uno dei top al mondo ma sa essere umile e spontaneo” ha spiegato Zanetti.
Ma che ambiente troverà il siciliano ad accoglierlo? Su questo Zanetti è perentorio:
“costruiremo il team attorno alla sua figura. Oggi le squadre sono internazionali e ultra strutturate ma quello che a volte serve ai ciclisti è un rapporto familiare con lo staff , spesso serve un patron-padre. Ecco da noi Vincenzo troverà tutto questo”.
L’ufficialità del passaggio di team deve arrivare dopo il primo agosto per via delle regole imposte dall’UCI ma ormai si tratta solo di un pro-forma in quanto le parole del patron Zanetti non lasciano dubbio alcuno.