Mirko Puglioli ciclista toscano, la storia

Mirko Puglioli
Mirko Puglioli ciclista toscano, professionista dal 1998 al 2001 e vincitore del GP Industria Carnaghese 1999
Mirko Puglioli nasce a Pisa, in Toscana, il 16 agosto 1973. Dopo le categorie giovanili, passa dilettante nel 1992 con il G.S. Magniarredo Faces e l’anno seguente è terzo alla Coppa 29 Martiri di Figline di Prato.
Il toscano nel ’95 è quarto al Giro delle Due Provincie e viene chiamato come stagista nella Carrera-Tassoni di Claudio Chiappucci. Nell’agosto del 1996, con la maglia del G.S. Valdarno, conquista la vittoria nella Firenze-San Patrignano ed è poi stagista per la Glacial-Selle Italia ottenendo il quattordicesimo posto al Giro di Romagna ed il 19esimo al Giro del Lazio.
Nel 1997 corre per il G.S. Juvenes con cui è terzo alla Coppa Giuseppe Romita ed al Memorial Luigi Bocca, secondo alla Freccia dei Vini e primo nel Trofeo Sportivi di Briga Novarese.
Mirko Puglioli passa professionista nel 1998 con i colori dell’Amore & Vita cogliendo il nono posto nella tappa di Arraiolos alla Volta ao Alentejo e l’ottavo a Braunau all’Österreich-Rundfahrt. Il ciclista pisano è poi al via del Giro di Svizzera dove completa la corsa, nono nella classifica generale del Tour de l’Ain a 4’59” da Cristian Gasperoni e quindicesimo al Tour du Limousin.
Nel 1999 Mirko Puglioli è terzo alle spalle di Benoît Joachim e David McKenzie nella tappa di Bristol al Prudential Tour dove completa la corsa al ventesimo posto della generale.
Mirko Puglioli vince il GP Industria Carnaghese 1999
Dopo aver corso il Giro di Svizzera, il ciclista toscano il 17 luglio è primo nel GP Industria Artigianato e Commercio Carnaghese battendo in uno sprint a due Oscar Pozzi. Ad agosto è diciottesimo al GP di Camaiore ed il 13 del mese conquista la vittoria nella tappa di Gex al Tour de l’Ain battendo allo sprint il polacco Grzegorz Gwiazdowski completando poi la corsa al settimo posto della classifica generale.
Nel 2000 Puglioli veste la maglia della Linda McCartney Racing Team e ad aprile completa al quarto posto il Circuit des Mines vinto dal danese Nicki Sørensen e a settembre è undicesimo al GP de Fourmies.
L’anno successivo, tornato all’Amore & Vita, è undicesimo al Giro del Veneto e quattordicesimo al Giro del Lazio. A fine anno Mirko Puglioli abbandona il professionismo salendo in ammiraglia col ruolo di direttore sportivo.