Miguel Angel Martin Perdiguero ciclista spagnolo, la storia
Miguel Angel Martin Perdiguero (fonte Wikipedia)
Miguel Angel Martin Perdiguero vincitore della Volta a Catalunya 2004 e della Clasica San Sebastian 2004
Miguel Angel Martin Perdiguero nasce a San Sebastián de los Reyes il 14 ottobre 1972. Nelle categorie giovanili mette in mostra importanti qualità e, tra i dilettanti conquista il Trofeo Iberdrola nel 1994 mentre l’anno seguente fa sua la Vuelta a Toledo.
Nel 1996 Perdiguero conquista la vittoria nella settima tappa della Vuelta Ciclista a Navarra ed è quinto al Memorial Manuel Galera attirando l’attenzione della Kelme che lo vuole come stagiaire sul finale della stagione.
Perdiguero passa professionista nel 1997 proprio con i colori della Kelme-Costa Blanca di Alvaro Pino con cui coglie il nono posto al Circuito de Getxo vinto da Jeremy Hunt ed un tredicesimo posto di tappa alla Parigi-Nizza e prende parte al suo primo Giro d’Italia
Nel ’98 Miguel vince il Grand Prix International Mitsubishi ed è terzo nella quarta frazione della Vuelta a Andalucia e quinto in una tappa della Vuelta a la Rioja e della Parigi-Nizza. Al Giro d’Italia 1998 conclude al 73esimo posto
Nel 1999 lo spagnolo passa alla ONCE ottenendo la vittoria alla Clásica a los Puertos de Guadarrama davanti ad Igor Flores ed il successo nella prima tappa della Vuelta a Burgos sull’arrivo di Medina de Pomar davanti allo svizzero Markus Zberg. Perdiguero è anche secondo alla Subida al Naranco alle spalle di Santiago Blanco, alla Clasica Alcobenda dietro a Juan Carlos Domínguez e in una frazione della Vuelta a la Rioja. Schierato al via della Vuelta a Espana 1999, Miguel coglie il terzo posto nel cronoprologo di Murcia a 2 secondi da Igor Gonzales de Galdeano.
Nel 2000, ad aprile, vince il G.P. Miguel Indurain davanti a Laurent Jalabert, una tappa e la classifica generale della Vuelta a la Rioja davanti a Ángel Vicioso ed il G.P. Llodio su Aitor González. Al Giro d’Italia chiude la corsa al 37esimo posto, suo miglior risultato in carriera, e al Tour de Pologne coglie due secondi posti di tappa così come alla Vuelta Castilla y Leon.
Nel 2001 Miguel Angel Martin Perdiguero si accasa alla Cantina Tollo–Acqua e Sapone e a maggio conquista una tappa della Clasica Alcobendas e una della Vuelta Asturias mentre a giugno è terzo di tappa alla Volta Ciclista a Catalunya. A settembre prende parte alla Vuelta a Espana ottenendo un quinto posto di tappa ma senza completare la corsa.
L’anno successivo, passato a vestire la maglia dell’Acqua & Sapone, a marzo vince la quarta frazione della Settimana Catalana sull’arrivo di Vic davanti al tedesco Erik Zabel. A maggio arriva la vittoria nella quarta tappa della Vuelta Asturias davanti ad Alexandre Usov e Salvatore Commesso e giugno la conquista della terza tappa della Euskal Bizikleta-Bicicleta Vasca sull’arrivo di Agurain.
Nel 2003 il ciclista iberico è primo al Trofeo Pantalica davanti ad Enrico Cassani e Giuliano Figueras, conquista la quarta tappa della Volta a la Comunitat Valenciana con arrivo all’Alto Del Campello davanti all’italiano Dario Frigo e all’iberico David Bernabéu e fa sua anche la terza frazione della Vuelta a Castilla y León con arrivo ad Almazán precedendo il norvegese Thor Hushovd. In stagione ottiene anche un secondo posto di tappa al Tour de Langkawi, è terzo alla Milano-Torino e in una tappa della Vuelta ed è quinto al Giro di Lombardia a 1’47” da Michele Bartoli.
Nel 2004 corre con la maglia della Saunier Duval-Prodir e a maggio vince la quinta tappa della Vuelta Asturias mente a giungo si impone nella tappa di Karrantza all’Euskal Bizikleta indossando la maglia di leader della corsa ed il giorno successivo è ancora primo sull’arrivo di Agurain in entrambe i casi davanti ad Ángel Vicioso.
Martin Perdiguero domina la Volta a Catalunya 2004
Al via della Volta Ciclista a Catalunya, Martin Perdiguero è autentico mattatore della corsa: vince la seconda frazione con arrivo a Horta de Sant Joan davanti al russo Vladimir Karpec che lo segue di quattro secondi. Il giorno successivo si impone a Andorra staccando di tre secondi Eladio Jimenez e fa tripletta, ventiquattro ore dopo, nella cronometro individuale di con arrivo ad Arcalís staccando di 16 secondi il formidabile scalatore Roberto Laiseka. Miguel Angel è primo anche nella classifica a punti ed in quella della montagna.
Al via della Settimana Catalana è quinto nella prima tappa, terzo il giorno successivo sul traguardo di Empuriabrava dietro a Beat Zberg e a Frank Vandenbroucke e nuovamente terzo, ventiquattro ore più tardi a Motcada alle spalle di Isaac Galvez ed Eric Zabel. Nella frazione conclusiva è nuovamente terzo sul traguardo di Parets del Vallès completando la corsa al secondo posto della generale a soli 2 secondi da Joaquim Rodriguez.
Martin Perdiguero vince la Clasica San Sebastian 2004
Ad agosto Martin Perdiguero Clasica San Sebastian è protagonista alla Clasica San Sebastian andando in fuga assieme ad altri quattro atleti: Bettini, Rebellin, Marcos Serrano e José Alberto Martinez. Nella volata a ranghi ridotti riesce ad anticipare Bettini conquistando una delle sue più importanti vittorie.
Nel 2005 è terzo alla Clasica Alcobendas, quinto all’ Amstel Gold Race e sfiora la vittoria nella tappa di Cuenca alla Vuelta a España quando è secondo alle spalle di Thor Hushovd ed in quella di Valladolid quando è terzo dietro a Bettini e Petacchi.
L’anno successivo coglie un quarto posto di tappa alla Vuelta Ciclista al Pais Vasco, è sesto alla Liegi-Bastogne-Liegi vinta da Valverde, settimo all’Amstel Gold Race e a pochi giorni dal via della Vuelta a España annuncia il suo ritiro dal professionismo.