Merida consegna a Sonny Colbrelli la mountain bike Ninety Six RC personalizzata

Da sinistra Gianluca Bonanomi, Sonny Colbrelli, Paolo Fornaciari e Dario Acquaroli

Da sinistra Gianluca Bonanomi, Sonny Colbrelli, Paolo Fornaciari e Dario Acquaroli


Il vincitore della Parigi Roubaix 2021 ha ricevuto in dono da Merida una mountain bike in pezzo unico ispirata al nickname del ciclista: “il Cobra”

Lo scorso 3 ottobre ha corso la sua prima Parigi-Roubaix all’età di 31 anni, e con la maglia di campione europeo, Sonny Colbrelli ha scritto una pagina storica del ciclismo moderno, tagliando da vincitore il traguardo nel velodromo André-Pétrieux. Una edizione epica quella della “Roubaix” 2021 per l’anomalo collocamento nel calendario autunnale e per il ritorno delle condizioni meteo del grande Nord, che hanno reso i volti dei concorrenti una maschera di fango.

Dopo la vittoria nella gara che più di ogni altra rappresenta le prove monumento, l’agenda del portacolori del team Bahrain Victorious si è riempita di inviti come ospite d’onore e consegne di premi, e a quelli ricevuti in questi due mesi, oggi se ne aggiunge uno particolarmente importante.

Raccogliendo il suo desiderio di possedere una mountain bike per alternare gli allenamenti su strada con quelli tra i boschi casalinghi che si affacciano sul lago di Garda, la sede italiana di Merida ha personalizzato una Ninety Six RC con una colorazione tra il nero e il verde scuro e caratterizzata da una trama di squame di serpente, che richiamano il soprannome di Colbrelli: il Cobra.

« Dalle mie parti il 13 dicembre Santa Lucia porta i regali ai bambini buoni, e il mio è arrivato in anticipo. Davvero un dono inaspettato: questo è un primo amore, perché ho iniziato a gareggiare proprio in questa disciplina, e ancor’oggi mi piace utilizzare la mountain bike durante l’inverno – ha commentato un divertito Sonny Colbrelli – e con un gruppo di amici che conoscono i sentieri della zona abbiamo fatto persino l’attraversata da Salò a Riva del Garda, allenandoci duramente ma anche con un gran divertimento».

La mountain bike biammortizzata in carbonio è stata consegnata oggi pomeriggio nella sede di Merida Italy di Reggio Emilia in una cerimonia informale ma dal forte emozionale. 

«La Ninety Six RC saprà sicuramente farmi divertire perché il marchio Merida è per me sinonimo di garanzia – ha concluso Sonny Colbrelli – da cinque anni corro con loro passando tre evoluzioni del modello Reacto, senza mai avere il minimo dubbio sulla fedeltà del mezzo».

Profonda soddisfazione anche dal management di Merida Italia, per una visita in azienda che ha richiamato tanta attenzione e la presenza dei media di riferimento.

«Siamo estremamente orgogliosi che Sonny abbia vinto una gara così difficile come la Parigi Roubaix con una nostra bici Reacto, dimostrando da una parte la qualità della tecnologia Merida e dall’altra il valore della performance dell’atleta – ha commentato Paolo Fornaciari, amministratore delegato di Merida Italy – e questa mountain bike personalizzata rappresenta la nostra riconoscenza verso Colbrelli per quanto fatto in queste ultime stagioni».  

L’agenda di Colbrelli prevede il ritiro a Calpe in Spagna dal 12 al 20 dicembre con il team Bahrain Victorious a cui seguiranno allenamenti post natalizi con Damiano Caruso e famiglie a Gran Canaria: si riprendono gli allenamenti in vista dei primi appuntamenti agonistici del 2022, dove certamente la Roubaix rappresenterà un obiettivo centrale.

FONTE COMUNICATO STAMPA