Mattia Predomo due volte sul tetto del Mondo

Mattia Predomo Impegnato nella consueta firma delle varie maglie arcobaleno (fonte comunicato stampa)

 Mattia Predomo, bolzanino della Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino classe 2004 è stato il grande mattatore dei Campionati del Mondo juniores su pista

Nel nuovissimo velodromo di Tel Aviv risplende la giovane stella di Mattia Predomo. Il classe 2004 di Bronzolo è stato infatti il grande mattatore dei Campionati del Mondo juniores su pista, andati in scena dal 22 al 26 agosto in Israele, portandosi a casa tre medaglie nelle altrettante discipline in cui ha partecipato e conquistando la maglia arcobaleno sia nel Keirin che nella Velocità.

Per il bolzanino della Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino è la conferma che quest’anno il velocista juniores più forte del mondo è lui, dopo che anche agli Europei di Anadia si era portato a casa la medaglia d’oro sia nel Keirin che nella Velocità, dimostrando una netta crescita rispetto all’anno scorso.

Eppure, il Mondiale di Predomo non si era aperto nel migliore dei modi, visto che nel team sprint una sua falsa partenza ha scombinato i piani del terzetto azzurro, costringendoli a rinunciare a una possibile e probabile medaglia. Con tenacia e voglia di rivalsa, però, il bolzanino si è riscattato con gli interessi, laureandosi campione del mondo nel Keirin grazie ad una serie poderosa di sprint che gli hanno permesso di prevalere in finale sul colombiano Francisco Camacho Jaramillo e sul giapponese Ayato Abe.

Non contento, il giovane Predomo ha fatto la voce grossa anche nella Velocità, cominciata il giorno seguente al Keirin, in cui non ha mai perso una volata e in finale non ha dato scampo al forte australiano Ryan Elliott, che nel secondo sprint ha quasi rinunciato a contrastare il ragazzo di Bronzolo. Con decine e decine di volata sulle gambe, Predomo ha preso il via anche nel Chilometro da fermo dell’ultimo giorno, conquistando la medaglia d’argento in 1’02”968 alle spalle del solo ceco Matej Hytych.

“È stato un grande Mondiale, anche se mi dispiace davvero tanto per l’errore nel team sprint, ho chiesto scusa diverse volte ai miei compagni – ammette Predomo -. In ogni caso è stata una settimana estenuante, non mi era mai capitato di fare così tanti sprint uno di seguito all’altro in pochi giorni. Le maglie arcobaleno confermano l’ottimo lavoro che sto portando avanti con il tecnico Ivan Quaranta e con la Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino. L’anno prossimo ci sarà il salto di categoria e fin da subito voglio farmi trovare pronto e competitivo”.

“Trattenere l’emozione è davvero difficile. Predomo quest’anno non ha mai smesso di regalarci soddisfazioni e i titoli mondiali sono la ciliegina sulla torta di una stagione magica – spiega Alessandro Coden, direttore sportivo della Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino -. Con Ivan Quaranta c’è grande sintonia, vogliamo entrambi il meglio per Mattia e i risultati dimostrano che stiamo andando nella giusta direzione. Sono sicuro che anche il prossimo anno nella nuova categoria saprà farsi valere”.

FONTE COMUNICATO STAMPA