Marco Cattaneo ciclista comasco, la storia

Marco Cattaneo
Marco Cattaneo ciclista comasco, buon dilettante e professionista per due stagioni in cui coglie solamente qualche piazzamento
Marco Cattaneo nasce a Rovellasca, in provincia di Como, il 28 ottobre 1957. Dopo le categorie giovanili passa dilettante vestendo i colori dell’U.C. Comense nel ’76 ottenendo il quinto posto alla Coppa San Geo. L’anno successivo il comasco vince la Coppa Colli Briantei e si laurea Campione Italiano dell’inseguimento, specialità in cui prende parte ai Mondiali venendo eliminato nelle qualificazioni.
Nel 1978 conquista il successo nella Coppa Caduti Buscatesi e la Milano-Tortona davanti a Giuseppe Solfrini e Fiorenzo Aliverti.
Nel 1979 Cattaneo passa al G.S. Lema Mobili con cui vince il Giro dei Tre Laghi ed al Giro d’Italia dilettanti è primo nelle tappe di Ferrara di Monte Baldo davanti a Guy Nulens e Montecatini Terme davanti a Luciano Rui.
Nell’80 corre per il G.S. Isal Tessari Salotti conquistando la vittoria nel Gran Premio della Liberazione davanti a Silvestro Milani e Flavio Zappi e, schierato al via dei GIochi Olimpici di Mosca 1980 termina la prova in linea al quattordicesimo posto a 8’49” dal sovietico Sergej Suchoručenkov.
Nel 1981, a 24 anni, Marco Cattaneo passa professionista con la Fam Cucine cogliendo un secondo posto di tappa Giro di Puglia, il dodicesimo posto alla Parigi-Roubaix a 3’48” da Bernard Hinault, il sesto posto alla Milano-Vignola vinta da Gregor Braun e l’undicesimo al Giro di Lombardia a 1’46” da Hennie Kuiper.
Nel 1982 il comasco corre per la Zonca ma la sua stagione è avara di soddisfazioni: coglie solamente il sedicesimo posto al Giro di Toscana vinto da Francesco Moser e a fine stagione, a soli 25 anni, abbandona forse troppo frettolosamente il professionismo per entrare nell’azienda di famiglia.