Marcelino Garcia Alonso ciclista spagnolo, la storia

Marcelino Garcia Alonso (fonte Wikipedia)

Marcelino Garcia Alonso (fonte Wikipedia)

Marcelino Garcia Alonso ciclista spagnolo adatto alle breve corse a tappe e vincitore del Critérium International 1997 e della Vuelta a Andalucia 1998

Marcelino Garcia Alonso nasce a Muros de Nalón, nella comunità autonoma delle Asturie, il 27 febbraio 1971.Dopo le categorie giovanili passa dilettante attirando l’attenzione della ONCE con cui, dopo un periodo come stagista, passa professionista nel 1993. L’anno successivo l’asturiano prende parte al Tour de Romandie mentre nel 1995 corre per la prima volta in carriera il Giro d’Italia ed il Giro di Svizzera.

A maggio 1996 è terzo alla Bicicletta Basca alle spalle di Miguel Indurain ed Alex Zülle e a settembre lo spagnolo è terzo al G.P. Guillaume Tell alle spalle degli elvetici Oscar Camenzind e Beat Zberg prendendo anche parte ai Campionati del Mondo di Lugano nella prova in linea.

Marcelino Garcia vince il Critérium International 1997

Nel 1997 Garcia è al via del Critérium International conquistando la vittoria nella seconda frazione con arrivo a Pic de Nore andando in fuga solitaria e tagliano l’arrivo con oltre un minuto di vantaggio su Jalabert indossando la maglia di leader della corsa. Il giorno successivo nell’ultima tappa della corsa, una crono individuale a Castres, perde una decina di secondi da “Jajà” ma riesce comunque a conquistare il successo finale davanti al francese.

Ad aprile è al via della Vuelta Ciclista al Pais Vasco dove ottiene un quinto posto nella cronometro concludendo la corsa al quarto posto assoluto dietro a tre fenomeni come Zulle, Jalabert e Pantani.

Marcelino Garcia vince la Vuelta a Andalucia 1998

Nel 1998, a febbraio, Marcelino Garcia è protagonista alla Vuelta a Andalucia vincendo la tappa di Lucena tagliando l’arrivo con 5 secondi di margine su Laurent Jalabert e 10 su  David Etxebarria e conquistando la maglia di leader sino al termine della corsa.

La buona forma in uscita dalla breve corsa a tappe spagnola permette a Marcelino di essere al via della Parigi-Nizza con velleità di classifica. Nella quinta frazione con arrivo al Col de la République, l’iberico coglie il secondo posto dietro al leader della corsa, Frank Vandenbroucke, salendo al terzo posto della classifica, posizione che coprirà anche al termine della gara superato solamente dal belga e da Jalabert.

Nel 1999 corre il Giro d’Italia ma le sue qualità di uomo per le brevi corse a tappe non lo aiutano ad eccellere completando la corsa al 55esimo posto finale, al Tour de France è costretto anzitempo al ritiro mentre al Tour de Pologne non va oltre il 19esimo posto.

Nel 2000, suo ultimo anno alla ONCE coglie un quinto posto nella generale della Vuelta Ciclista a Murciaa 4’10” da David Cañada e terzo posto di tappa alla Vuelta Asturias completando la corsa al quinto posto della classifica finale a 1’05” da Joseba Beloki.

Passato al Team CSC per la stagione 2001, a marzo è quinto alla Settimana Catalana vinta da Michael Boogerd e a giugno ottiene il 25esimo posto nella generale del Tour de Suisse mentre a settembre conquista una tappa dell’Internationale Hessen-Rundfahrt. L’anno successivo Marcelino Garcia non ottiene risultati di particolare rilievo e si accasa, per la stagione 2003, nella Labarca 2-Café Baqué con cui è diciassettesimo alla Klasika Primavera Amorebieta. A fine stagione abbandona il professionismo.