Marc Gomez ciclista francese, la storia

Marc Gomez ciclista francese, ottimo gregario e vincitore, a sorpresa, della Milano-Sanremo 1982

Marc Gomez nasce a Rennes, in Bretagna nel nord-ovest della Francia, il 10 settembre 1954 da genitori di origini spagnole. Marc, miope, corre con gli occhiali e questo ne riduce sensibilmente le prestazioni. Dopo le categorie giovanili passa dilettante diventando uno dei prospetti più interessante di Francia. Ottimo studente di informatica, si divide tra università e bicicletta.

Nel 1978 Gamez è primo nella classifica generale della Boucles de la Mayenne, Francia e l’anno seguente coglie il quarto posto nel Tour de Bretagne vinto dal polacco Jan Jankiewicz e fa sua la tappa di Skopje al Tour of Yugoslavia corsa in cui è anche secondo e terzo di tappa.

Dopo una stagione davvero super viene proposto alla Renault per coprire il ruolo di gregario di Hinault, ma il conterraneo di Gomez non lo vuole in squadra e il contratto sfuma. Carattere mite e silenzioso prende il mancato passaggio tra i pro come un passaggio normale della vita.

Nel 1981 Marc Gomez conquista la Bordeaux – Saintes, due tappe al Tour de Bretagne ed è terzo al campionato nazionale francese e nono ai Campionati del Mondo di Praga a 48″ da Andrej Vedernikov.

Marc Gomez vince la Milano-Sanremo 1982

Il nativo di Rennes passa professionista, ad ormai 28 anni compiuti, con la piccola formazione Wolber-Spidel. Al via della classicissima il francese va in fuga nelle prime battute della corsa assieme ad altri tredici atleti. Rimasto solo in avanscoperta assieme al connazionale Alain Bondue, lungo la discesa, complice una caduta del compagno di fuga, allunga in solitaria cogliendo una inaspettata vittoria.

In stagione coglie la vittoria nel Prologo della Vuelta di Spagna davanti a Eulalio García Pereda, una tappa del Tour d’Armor sul traguardo di Plestin-les-Grèves davanti a Patrick Stephan ed i GP di Camors e di Langolen. 

La stagione successiva vince la terza tappa del Tour de l’Aude e si laurea Campione nazionale francese su strada superando in volata Jacques Michaud. Qualche giorno durante la terza tappa del Tour de France con arrivo a Roubaix, Marc Gomez cade riportando una brutta frattura pelvica che lo costringe ad un lungo stop.

Nell’84 Hinualt dopo diversi rifiuti lo accetta come compagno nella sua La Vie Claire ma è spesso vittima di infortuni e difficoltà fisiche. Tornato in forma per la stagione 1985, è al via del Tour de France lavorando per Hinault che battaglia con l’altro compagno di squadra, Greg LeMond, per il successo. Gomez trova gloria personale vincendo la tappa di Uddevalla davanti al norvegese Torjus Larsen e la classifica generale al Giro di Svezia precedendo l’olandese Gerrit Solleveld. Marc è quinto nella classifica generale del Tour d’Armorique ed è secondo nella tappa di Gréoux-les-Bains alla Parigi-Nizza dietro a Bert Oosterbosch.

A fine anno il suo contratto non viene rinnovato e l'”occhialuto” passa alla spagnola Reynolds. I guai fisici e la sfortuna non smettono di tormentarlo ma Gomez conquista comunque due vittorie di tappa alla Vuelta a España 1986 a Palma de Mallorca e Jerez. L’anno seguente conquista la vittoria nella tappa di Zamora della Vuelta Castilla y Leon davanti all’olandese Mathieu Hermans e nell’88 si accasa alla Fagor vincendo la tappa di Masamagrell alla Volta a la Comunitat Valenciana, e quella di Figueira de Castelo Rodrigo alla Volta a Portugal

Trovato contratto con la Reynolds per la stagione 1989 è vittima di un infortunio prima ancora dell’avvio della stagione e decide di abbandonare il professionismo.