Luigi Borghetti campione del mondo nella velocità

Luigi Borghetti

Luigi Borghetti

Luigi Borghetti: la sua carriera

Luigi Borghetti ottimo dilettante e pistard eccezionale in grado di laurearsi campione del Mondo nella velocità nel 1968

Luigi Borghetti nasce a Rho, in provincia di Milano, il 31 gennaio 1943 . Luigi si avvicina al ciclismo mettendo in mostra interessanti doti da pistard ma, anche  su strada riesce a cogliere buoni risultati. Nel 1964 corre per la S.C. Lainatese vincendo la prestigiosa Targa Libero Ferrario risultato bissato l’anno seguente.

Nel 1967 le sue doti di pistard dallo sprint bruciante gli consentono di conquistare la Coppa San Geo  e la Coppa Del Grande ma, soprattutto, in quell’anno Luigi Borghetti ottiene, al Velodromo Vigorelli, il Record Mondiale del km lanciato fermando le lancette del cronometro su 1’01″14.

Nel medesimo anno, con la maglia azzurra, ottiene la medaglia di Bronzo ai Campionati del Mondo dilettanti di Amsterdam nella Velocità.

 

Luigi Borghetti  prende parte alle Olimpiadi di Città del Messico 1968, cogliendo il quarto posto nel Tandem, in coppia con Walter Gorini. Pochi giorni dopo la conclusione della rassegna a cinque cerchi è al via del Campionato del Mondo su pista dove conquista la maglia iridata nella velocità tra i dilettanti. Dopo la conquista del titolo mondiale arrivano una serie di proposte dai professionisti ma Borghetti preferisce “monetizzare” la maglia iridata tra i dilettanti senza però ottenere risultati importanti.

Nel 1970 passa professionista con i colori della Sagit con cui coglie il sesto posto alla Milano-Vignola, il quattordicesimo nel G.P. Cemab-Mirandola e completa la Milanp-Sanremo al 92esimo posto.  Luigi fail suo esordio al Giro d’Italia 1970 senza, però, completare la corsa rosa.

Nel 1971 passa alla Zonca e l’anno seguente pende parte ai Mondiali di Marsiglia 1972 ottenendo il quinto posto nella velocità. Luigi passa alla Brooklyn nel ’73 ma non riesce a cogliere risultati di rilievo nelle prove su strada ed ai Mondiali di San Sebastian chiude quarto nella velocità.

Nel 1975 passa alla Jolly Ceramica ed è ottavo ai mondiali di Rocourt, sempre nella velocità, per poi chiudere la carriera nella Soldati.