Kurt Van De Wouwer ciclista belga, la storia

Kurt Van De Wouwer (fonte Wikipedia)
Kurt Van De Wouwer ciclista belga, professionista dal 1994 al 2003, undicesimo al Tour de France 1999
Kurt Van De Wouwer nasce ad Herentals nelle Fiandre, il 24 settembre 1971. Sin dalle categorie giovanili si mette in luce per le sue qualità. Nel 1988 fa suo il titolo di campione belga in linea Juniores e nel 1990 conquista il secondo posto al Giro delle Fiandre juniores davanti al connazionale Hendrik Van Dyck.
Nell’autunno del 1993 passa professionista con la maglia della Lotto cogliendo subito il nono posto alla Milano-Torino in cui a vincere è il danese Rolf Sørensen ed è 31esimo alla Japan Cup. L’anno seguente è diciottesimo al GP de la Ville de Rennes e fa il suo esordio al Giro del Delfinato lavorando a supporto dei compagni.
Nel 1996 il belga ottiene il terzo posto nella tappa di Saint-Éloy-les-Mines al Tour de l’Avenir dietro a Sergei Ivanov e Stéphane Pétillea mentre nel ’97 veste la maglia della Vlaanderen 2002 con cui conquista il quinto posto finale al Giro d’Austria a 9’31” da Daniele Nardello ed il successo nel Circuito Montañes davanti allo spagnolo Francisco Tomás García. Nella seconda parte della stagione il belga vince due tappa all’Hofbrau Cup sui traguardi di Waiblingen e Ludwigsburg ed è settimo nella classifica finale del Tour de la Region Wallonne a 1’47 dal connazionale Thierry Marichal.
L’anno seguente, Kurt torna alla Lotto completando il Giro di Romandia in tredicesima posizione ed il Giro del Delfinato all’undicesimo posto dopo aver chiuso con un brillante quinto posto la tappa del Mont Ventoux. Al via del Tour de France chiude la corsa al sedicesimo posto a 27’20” da Pantani, migliore della sua squadra.
Kurt Van De Wouwer undicesimo al Tour de France 1999
Nel 1999 è tredicesimo al Giro del Delfinato ed al Tour de France è ottavo nelle prestigiose tappe del Sestriere e all’Alpe d’Huez chiudendo la corsa all’undicesimo posto finale a 23’32” da Lance Armstrong. A settembre Van De Wouwer prende parte alla Vuelta a España senza brillare.
Nel 2000 a giugno è terzo al Grand Prix de Wallonie alle spalle di Alberto Elli e Didier Rous e al Giro del Delfinato è tra i protagonisti della tappa che si conclude al Mont Ventoux arrivando terzo al traguardo dietro a Tyler Hamilton e Alex Zulle. Alla Route du Sud chiude ottavo e a settembre è settimo al Giro di Polonia a 3’43” da Piotr Przydział.
L’anno seguente il belga è terzo alla Rund um den Henninger Turm dietro a Markus Zberg e a Rebellin e al Giro di Romandia è nono nella cronometro individuale di Payerne completando la corsa all’ottavo posto finale a 2’08” da Dario Frigo.
Nel 2002 Kurt Van De Wouwer parte bene cogliendo il tredicesimo posto, a febbraio, al Tour Down Under ed a maggio esordisce al Giro d’Italia senza però lasciare il segno. L’anno seguente veste la maglia della Quickstep-Davitamo ed è nono al GP Industria & Artigianato-Larciano e ottavo alla Rund um die Hainleite-Erfurt.
L’anno seguente Van De Wouwe passa alla MrBookmaker.com completando, a febbraio, al nono posto il Tour de Langkawi a 4’06” da Freddy Gonzalez mentre l’anno seguente è quarto nella classifica finale del Giro dell’Austria a 1:44 da Juan Miguel Mercado.
Nel 2006 il belga corre la sua ultima stagione da pro con la maglia della Unibet.com.