Kristoff vince, Guardini convince all’Abu Dhabi Tour

Kristoff vince la prima tappa all’Abu Dhabi Tour

Kristoff vince la prima frazione dell’Abu Dhabi Tour davanti al veronese della Bardiani CSF. Incredibile Mark Cavendish cade prima del via e si deve ritirare

Kristoff vince, Guardini convince
Kristoff vince, Guardini convince

Kristoff vince, Guardini convince, Cavendish cade prima del via. Potrebbe essere questa la telegrafica sintesi della prima tappa dell’Abu Dhabi Tour 2018. Nella corsa “di casa” fa subito festa la  UAE Team Emirates. Ieri la squadra emira ha colto l’occasione della presenza del “suo” team per presentare la nuova flotta e oggi ha festeggiato la vittoria del velocista norvegese.

Tappa senza significativi sbalzi altimetrici, avanti e dietro da Madinat Zayed, con il passaggio nel deserto di Liwa per 189 km senza alcuna difficoltà. Ed in una giornata senza spauracchi ecco che qualcuno si “complica la vita” sa solo: è Mark Cavendish che cade in un tratto di trasferimento prima del via della tappa ed è costretto a salutare la corsa prima ancora di prenderne il via.

Pronti, via e cinque coraggiosi partono: Vincenzo Albanese (Bardiani CSF) e Damiano Caruso (BMC Racing Team), il francese Charles Planet (Team Novo Nordisk), il lettone Toms Skujins (Trek-Segafredo) e il russo Nikolay Trusov (Gazprom-RusVelo).  Il gruppo lascia naturalmente fare e il vantaggio arriva ai 5 minuti.

Il percorso è interamente dritto e incredibilmente è Damiano Caruso che stacca i compagni di fuga e guadagna un leggero vantaggio. Lo scalatore in pianura arriva ad avere 15″  di vantaggio su Planet e 1’15” sul plotone ma la sua avventura termina ai meno 13.8 km, dopo circa 175 km di avanscoperta.

Tutto porta alla volata finale ed è Caleb Ewan a partire per primo ma il tasmaniano viene presto superato da Alexander Kristoff, che si prende il centro della carreggiata e a poco serve il tentativo di  Andrea Guardini della Bardiani CSF rende onore al proprio soprannome Flash, chiudendo ad un soffio dal norvegese