Julian Alaphilippe tra paure e speranze per il 2023
Julian Alaphilippe ha raccontato a Cyclingnews le sue sensazione e le sue speranze in vista della stagione 2023
Alaphilippe, campione del Mondo per due anni consecutivi, ha vissuto una stagione davvero sottotono. Ora, in vista della stagione 2023, il francese ha come obiettivo quello di tornare ai livelli che gli competono.
“la scorsa stagione non mi ha mai visto al 100% in una corsa. La voglia di vincere c’è sempre stata ma con essa anche tanti, troppi problemi” ha spiegato Julian a Cyclingnews.com. “Posso dire che quella appena conclusa è stata la più difficile della mia carriera”.
Loulou ha vissuto, su tutti, il trauma della caduta alla Liegi-Bastogne-Liegi. Quell’episodio è stato uno spartiacque per il campione francese che ha iniziato a sentirsi meno sicuro nei tratti in discesa: “quando affronto un discesa, devo ammetterlo, mi senso più timoroso che in passato. Questo non significa che ora freno di più o che ho sbagliato in discesa, ma devo ammettere che sento di più il pericolo”.
Ciclismo e pericolo spesso vanno a braccetto ed è quindi inevitabile che un atleta scenda a “compromessi” con se stesso: ” Penso che il ciclismo sia intrinsecamente uno sport pericoloso. A volte le strade sono pericolose, ma i ciclisti sono responsabili del modo in cui guidano la loro bici e sta a noi pensare anche agli altri in gara. C’è molta pressione e tutti vogliono stare davanti: non credo che questo cambierà mai, è la natura delle corse”.
Ora Alaphilippe guarda al 2023 con un occhio particolare al Giro delle Fiandre: “L’ho corso solo una volta ed è finita come tutti ricordano, ma è pur sempre una delle gare che amo di più fin da quando ero bambino”. Altro obiettivo di Julian sarà, chiaramente, il Tour de France: “Voglio arrivarsi al pieno della forma, ho ricordi splendidi legati alle mie ultime partecipazioni alla Grande Boucle e so che quando sei al meglio, in quella gara provi emozioni che non provi da nessun’altra parte” ha spiegato il due volte Campione del Mondo.