HPS Domestique 1-21 Launch Edition
HPS Domestique 1-21 Launch Edition
HPS Domestique 1-21 Launch Edition: una bici da corsa con motore elettrico e batteria che pesa 8,5 kg, con tre ore di pedalata assistita.
È un nuovo concetto, che si allontana da quello delle classiche bici assistite da un motore elettrico che oggi sono in commercio. Attraverso l’innovazione e un avanzato livello di engineering, HPS vuole rivoluzionare il mercato delle e-bike e allontanarsi dalla metodologia utilizzata dagli altri costruttori. Per contenere i costi, e per semplicità produttiva, si tratta di biciclette più pesanti e con il sistema motore, batteria ed elettronica invasivi, che limitano la dinamica e anche l’integrità del design. In più i motori di grandi dimensioni, nel mozzo posteriore oppure nel movimento centrale, e le pesanti batterie che in genere sono installate nel tubo diagonale, rovinano il feeling della pedalata e anche la leggerezza del design tipica delle bici da corsa.
La rivoluzionaria tecnologia del Watt Assist System
HPS ha creato la HPS Domestique 1-21 Launch Edition, una bici da corsa assistita senza compromessi, con gli elementi base, motore, batteria ed elettronica, così compatti e leggeri da integrarsi perfettamente nel telaio: le parti addizionali non si vedono e soprattutto non si avvertono nella pedalata. Questo è vero anche con il sistema disattivato, poiché i pesi di tutti i componenti sono estremamente contenuti e distribuiti in modo strategico, per assicurare una guida eccezionalmente sportiva e bilanciata. In questo modo quando si attiva l’assistenza elettrica si ha un grande aiuto “invisibile”, che per di più non altera la dinamica e quindi il piacere della pedalata di una bici da corsa top di gamma.
Tecnologia derivata dalla Formula 1
In generale il peso dei sistemi di assistenza varia, indicativamente, da 4,5 a 7 kg (comprese le modifiche al telaio), mentre l’intero sistema HPS Watt Assist pesa 1,5 kg con la batteria da 85 Wh. Grazie a questo e a un leggerissimo telaio in fibra di carbonio, si è potuta realizzare una bici da corsa assistita che pesa solo 8,5 kg, contro i 12 kg della migliore concorrente.
Questo obiettivo è stato raggiunto lavorando su tutti i componenti, sul motore, prima di tutto, poi sul sistema di trasmissione del motore, infine sulla batteria e sull’elettronica.
Il sistema, denominato HPS Watt Assist, è stato messo a punto e curato nel dettaglio insieme a importanti ingegneri della Formula 1: sfrutta la potenza di una batteria ultraleggera e di un motore piccolo e leggero innestato nel movimento centrale con un meccanismo di precisione.
L’affidabilità è garantita da un team di partner HPS, che hanno disegnato, progettato e costruito componenti derivati e utilizzati nell’industria aeronautica e nel motorsport.
Il processo produttivo, inoltre, soddisfa gli standard qualitativi più elevati, e ogni pezzo è rigorosamente testato nei laboratori HPS. Ogni componente, dalla bici alle parti meccaniche, elettriche ed elettroniche, è realizzato senza compromessi, e il risultato è un sistema ad alte prestazioni, elegante e compatto, integrato nel telaio, con il leggerissimo motore elettrico installato nel tubo piantone.
La batteria e l’elettronica
Uno degli obiettivi era preservare al massimo l’integrità del telaio e l’aspetto della bici: per questo la batteria è stata progettata per imitare l’aspetto, e anche il peso, di una borraccia. Si installa al posto della seconda borraccia nello specifico portaborraccia Domestique che è stato progettato in collaborazione con Elite e fornisce fino a tre ore di alimentazione al sistema HPS Watt Assist.
Sono disponibili due batterie. La standard, da 193 Wh, che pesa 1,2 kg e assicura tre ore di pedalata assistita, e quella da 85 Wh, che pesa 720 grammi, ha una durata di 1,5 ore e si può trasportare in aereo, come stabilito dalle normative di sicurezza. Quest’ultima è consigliata e non è un limite. Numerosi test hanno infatti dimostrato che è più che sufficiente per gran parte delle uscite: la bici pesa meno di 9 kg e il sistema HPS Watt Assist si attiva solo quando necessario. Con la batteria standard la maggior parte dei ciclisti rientravano sempre con una parte di energia non utilizzata. Perché portarsi dietro del peso in più?
Il motore e l’elettronica
L’elettronica che gestisce il motore e la batteria è stata realizzata per essere alloggiata in modo invisibile nel tubo obliquo, questo per mantenere l’integrità del design della bici, ed è posizionata vicino al movimento centrale, in modo da mantenere il baricentro basso per non influenzare la dinamica. Quando il sistema è disattivato la pedalata è naturale, grazie al sistema a ruota libera che svincola il motore dal movimento centrale.
Il motore, frutto di un progetto dedicato, ha le dimensioni minime, per essere installato nel tubo piantone. Ha una potenza massima di 200 Watt e una coppia massima di 20 Nm.
Il rapporto peso/potenza di 133 Watt per chilo è l’incredibile risultato, il migliore della categoria.
La HPS Domestique 1-21 Launch Edition
Il lancio di HPS e del sistema HPS Watt Assist System è affidato alla HPS Domestique 1-21 Launch Edition, bici da corsa top di gamma che sarà prodotta in edizione speciale limitata in 21 esemplari numerati. Telaio e componentistica di massimo livello caratterizzano la ciclistica di questa rivoluzione nel settore delle e-bike.
La ciclistica, la componentistica e Campagnolo
I telai della HPS Domestique 1-21 sono realizzati a mano da maestri telaisti su precise specifiche HPS, con fibre di carbonio di altissima qualità. Campagnolo ha partecipato alla messa a punto su strada mettendo a disposizione il suo knowledge e il proprio tester, il product manager Nicolò Martinello, affiancandolo a Phil Deignan ex pro del Team SKY, che ha seguito fin dall’inizio lo sviluppo della bici. Campagnolo fornisce l’innovativo gruppo completo Ekar, i comandi Ergopower, i dischi e le pinze, la catena e i cerchi Shamal Carbon. La componentistica è di altissimo livello ed è tutta italiana. Portaborraccia speciale Elite, manubrio, attacco manubrio, reggisella e nastro manubrio Deda Elementi; sella è Scicon, progettata da ASG Bike Science; i copertoncini Pirelli P zero.
La scelta di HPS di affiancarsi a Campagnolo in questa edizione limitata di lancio della HPS Domestique 1-21 è stata mirata per valorizzare al massimo le caratteristiche peculiari di questa bici, il comfort e la pedalata silenziosa, fluida e affidabile anche nelle salite più impegnative e nelle condizioni di massimo sforzo, sia dell’atleta sia del motore. Anche il particolare colore azzurro, che sfuma verso il nero nella parte posteriore, è stato creato insieme a Campagnolo.
A chi è destinata
La HPS Domestique 1-21 è una bici da corsa rivoluzionaria. È una bici da corsa top di gamma progettata con l’obiettivo della leggerezza, della fluidità della pedalata e del comfort, che però nei momenti più critici può offrire l’aiuto del motore. Non c’è un ciclista tipo, la HPS Domestique 1-21 è perfetta per chi vuole pedalare in gruppo con gli amici più forti, per chi vuol fare più chilometri o cimentarsi in percorsi stradali impegnativi, e anche per l’atleta che vuole mantenere un determinato passo di allenamento nelle fasi di recupero dei programmi di allenamento.
Il Customer Service
Per coloro che vogliono entrare nei dettagli di questa bici, capire come prendere il meglio, fare le scelte corrette, HPS mette a disposizione il servizio “Parla con l’esperto”. Phil Deignan, ex pro del Team SKY, sarà disponibile via e-mail e via telefono, se necessario, su appuntamento, per dare tutte le informazioni che il potenziale cliente vuole ricevere per un corretto acquisto in base alle proprie individuali necessità. Sarà inoltre a disposizione per dare consigli su come utilizzare al meglio le prestazioni del sistema HPS Watt Assist e per un corretto allenamento.
Consegna e prezzo
La HPS Domestique 1-21 Launch Edition potrà essere prenotata e ordinata sul sito. La consegna prevista entro tre mesi dall’ordine, sarà effettuata via corriere. Il prezzo è 12.000 euro.
Scheda tecnica
Telaio: HPS design in fibra di carbonio alta qualità realizzato a mano.
Manubrio: Deda Elementi Superleggera RS Limited Edition, Ø 31,7; 42-44 cm; UD; fibra di carbonio HR40.
Attacco manubrio: Deda Elementi Superleggero RS Limited Edition; 100-130 mm; in alluminio lega 7050 con viti in titanio; trattamento Duracer; 82°.
Reggisella: Deda Elementi Superleggero con arretramento 25 mm; Ø 31,6, nero, 350 mm, in carbonio monoscocca UD.
Misure: S, M, L, XL.
Gruppo: Campagnolo Ekar.
Cambio: Campagnolo Ekar; 1X13; 9-36, 9-42, 10-44.
Guarnitura: Campagnolo Ekar; 38, 40, 42, 44.
Freni disco: Campagnolo Ekar; comandi Ergopower.
Pinze: Campagnolo Ekar; comando idraulico; pastiglie DB310.
Ruote: Campagnolo Shamal Carbon Disc Brake.
Copertoncini: Pirelli P Zero Velo 28 mm.
Sella: Scicon Elan Power Ergo; forchetta in carbonio; progetto ASG Bike Science.
Watt Assist E-System
Potenza massima: 200 Watt
Coppia massima: 20 Nm
Batterie: 85Wh, 720 g, fino a 1,5 ore di alimentazione; 193 Wh, 1,2 kg, fino a 3 ore.
Peso del sistema motore: 1,5 kg con batteria 85 Wh.
Rapporto peso/potenza: 133 W/kg.
Peso bicicletta: 8,5 kg*, misura S, batteria 85 Wh.
*secondo aggiornamento specifiche
L’Azienda HPS
HPS, High Performance Systems, sviluppa soluzioni ingegneristiche tecnologicamente avanzate per applicazioni di mobilità e sport. Nasce cinque anni fa con un obiettivo ben preciso, ce ne parla Harry Gibbings, fondatore e CEO: “Adoro pedalare, e penso che debba essere un piacere per tutti, indipendentemente dalla forma fisica o dalla capacità. Allora ho pensato di costruire una e-bike, la volevo bella e leggera, che andasse come una bici da strada top di gamma con o senza l’assistenza del motore elettrico. Un compito difficile, e per questo mi serviva una squadra di grande competenza tecnica, da Formula 1, e così ho selezionato il miglior talento ingegneristico europeo. È riuscito un progetto senza frontiere: precisione svizzera, qualità tedesca, artigianato italiano, ingegneria di Formula 1 dalla Gran Bretagna e dall’Irlanda, il tutto creato nella sede centrale di Monaco. La tecnologia all’avanguardia è stata fondamentale nel progetto, l’innovazione infatti era l’unico modo per cogliere l’obiettivo”.
Gli Investimenti
Il progetto HPS è privato, finanziato con adeguate risorse. Finora sono stati investiti oltre 5 milioni di euro: una cifra importante, dovuta al fatto che non esistendo in commercio un sistema così piccolo e leggero, l’azienda per soddisfare i rigorosi parametri di progettazione prefissati ha realizzato ogni componente da zero, senza compromessi.
Oltre il 50% è stato investito in Ricerca & Sviluppo.
Le soluzioni tecniche messe a punto sono state brevettate.
Il Team HPS
Harry Gibbings – Fondatore e CEO
Harry Gibbings è un ex corridore internazionale, appassionato di tutto ciò che orbita attorno al mondo della bici. Già direttore marketing di Oakley Europa e consulente per la sponsorizzazione della F1; ha aperto la concessionaria Scuderia Monte-Carlo, concessionaria ufficiale Ferrari a Monaco.
Dan Gill – Direttore
Dan Gill è un imprenditore, con una lunga esperienza nella progettazione di prodotti e nel marketing. Dopo aver venduto l’attività manifatturiera da lui fondata, è ora un investitore e cerca opportunità di business in forte crescita. Appassionato ciclista, nel 2013 ha percorso oltre 3.200 chilometri sulla Route 66 per beneficenza.
Gary Anderson – Direttore tecnico
Gary Anderson è un leggendario designer di auto da corsa, noto per l’innovazione, l’attenzione ai dettagli e la capacità di fondere l’ingegneria di precisione con il design. Avviato alla Brabham negli anni ’70, è diventato capo meccanico alla McLaren. Nel 1991 ha progettato la prima Jordan Grand Prix per Eddy Jordan; nel 1999 la Stewart Ford SF3 F1 per Jackie Stewart; nel 2000 la Jaguar Cosworth R1 F1. Oggi è richiesto come consulente tecnico e ingegneristico dai team di F1, e come analista tecnico. Gary, come il resto del team HPS, è un grande appassionato di bici.
Philip Deignan – Tester
Philip Deignan è un ex ciclista professionista irlandese di corsa su strada, tra il 2005 e il 2018 in forza per le squadre Ag2r – La Mondiale, Cervélo TestTeam, Team RadioShack, UnitedHealthcare e Team Sky. Ex olimpionico, ha vinto una tappa alla Vuelta a España 2009 e si è piazzato tra i primi dieci nella classifica generale.
Il suo compito in HPS è testare le bici e fornire le indicazioni ai progettisti per far proseguire lo sviluppo nella giusta direzione: il suo ruolo è stato fondamentale per conferire alla bici elettrica il feeling e il comportamento di una bici tradizionale.
Yoann Jurgaud – Capo meccanico
Yoann Jurgaud ha lavorato con i migliori atleti di mountain bike e downhill del mondo, inclusi campioni nazionali, campioni europei e campioni del mondo. Ha seguito team di sviluppo e corse professionistiche, svolto lavori a contratto per negozi di biciclette di alto livello. Quando si è presentata l’opportunità di lavorare per HPS, non ha esitato ad unirsi: “Il progetto è fantastico, non è solo un altro marchio di biciclette, è molto di più. Vera innovazione nel settore”.
Leon Pacini – Legale
Laureato alla Harvard Law School nel 2018, Leon Pacini ha co-fondato Silverback, società di consulenza patrimoniale con il focus sugli atleti professionisti, le loro famiglie e le generazioni future. Anche Leon è un appassionato ciclista su strada.
FONTE COMUNICATO STAMPA