Giuseppe Tonucci ciclista pesarese, la storia

Giuseppe Tonucci
Giuseppe Tonucci ciclista pesarese, professionista per tre stagioni e vincitore di una tappa al Giro d’Italia 1962
Giuseppe Tonucci nasce a Fano, in provincia di Pesaro, il 9 marzo 1938. Già da giovane balzano all’occhio le sue qualità di passista veloce messe in mostra al Velodromo di Pesaro. Giuseppe si cimenta con successo anche su strada ed in molti profetizzano un grande futuro per il pesarese.
Nel 1959, passato tra i dilettanti, diventa uno degli elementi di spicco della nazionale italiana prendendo parte alla Corsa della Pace vincendo la tappa di Cracovia davanti al sovietico Viktor Kapitonov. Nello stesso anno viene selezionato per i Campionato Mondiale dilettanti chiudendo al 45esimo posto.
Nel 1960 Giuseppe Tonucci prende parte ai Giochi Olimpici di Roma cogliendo il 19esimo posto nella prova su strada in cui a vincere è proprio quel Viktor Kapitonov battuto dal pavese un anno prima.
Giuseppe Tonucci passa professionista la stagione successiva con la maglia della Ignis con cui conquista la vittoria GP Cemab di Mirandola davanti a Dino Bruni ed è decimo alla Coppa Sabatini.
Giuseppe Tonucci vince una tappa al Giro d’Italia 1962
L’anno seguente Giuseppe prende parte al Giro d’Italia riuscendo a conquistare la vittoria nella frazione con arrivo a Fano precedendo Dino Bruni. Partecipò anche al Tour de France cogliendo il quinto posto nella tappa di Pougues-les-Eaux e concludendo la corsa 89esimo.
Nel 1963 Tonucci passa alla Gazzola ma, complice i risultati poco soddisfacenti, decide di lasciare il professionismo,
L’11 ottobre 1988, a soli cinquant’anni, muore dopo una lunga malattia.