Giuseppe Pintarelli ciclista trentino, la storia

Giuseppe Pintarelli

Giuseppe Pintarelli

Giuseppe Pintarelli ciclista trentino, ottimo dilettante, professionista dal 1954 e 1961 e terzo al Giro del Lussemburgo 1960

Giuseppe Pintarelli nasce il 21 gennaio 1931, Calceranica al Lago in provincia di Trento. Dopo la seconda Guerra Mondiale si avvicina al ciclismo. Pintarelli riesce a conquistate la prima vittoria personale nel 1949, tra i cadetti, vincendo il GP Bergagni.

Nel 1950 bissa la vittoria al GP Bergagni e conquista anche la Trento-Ponte Alto e l’anno seguente conquista il Giro della Bolghera-G.P. Ignis con 50″ di vantaggio su Fogal e Postal.

Giuseppe Pintarelli nelle due successive stagioni ottiene diverse vittorie tra cui la Coppa Regione, il G.P. Amaro Alpino e Coppa Brunico.

Nel 1954 passa professionista con la Nivea-Fuchs, formazione capitanata da Fiorenzo Magni conquistando il Giro del Voralberg ed è undicesimo al Giro del Veneto. L’anno seguente Pinterelli è terzo alla Coppa Sabatini a 25″ da Angelo Miserocchi ,prende parte alla Vuelta a Espana cogliendo un sesto posto di tappa ed è undicesimo al Giro di Lombardia.

Nel 1956 il trentino passa alla Leo-Chlorodont con cui a febbraio è secondo nella Sassari-Cagliari battuto in una volata a due da Nello Fabbri ed è tredicesimo al Giro dell’Appennino. L’anno successivo è quinto al Giro della Provincia di Reggio Calabria, al Giro d’Italia coglie un nono posto di tappa e prende parte al Tour de France madeve ritirarsi nel corso della tredicesima tappa a causa di una brutta caduta che lascerà qualche strascico nelle stagioni seguenti.

Giuseppe Pintarelli terzo al Giro del Lussemburgo 1960

Nel 1958 Pintarelli si accasa alla Cali’ Broni-Girardengo-Libertas per poi entrare l’anno seguente alla Emi, sono anni difficili per Giuseppe che solo nel 1960 ritrova il miglior colpo di pedale cogliendo un bel terzo posto nella classifica generale del Giro del Lussemburgo alle spalle di Marcel Ernzer e Aldo Bolzan. Nel ’61, con i colori della VOV, ottiene un decimo posto di tappa al Giro d’Italia e fine anno lascia il professionismo.

Pintarelli muore a Rovereto il 26 maggio del 2002.